Ben 18 tra aree verdi, rue, fontane e piazze sono ad oggi e per i prossimi 2 o 3 anni “tutelate” da cittadini, imprese o associazioni. Amanti del decoro che hanno deciso di accollarsi gli interventi di manutenzione per tutelare alcuni degli spazi del territorio comunale troppo spesso abbandonati, in passato, proprio per l’impossibilità dell’Arengo di riuscire a tamponare in maniera sistematica l’emergenza manutentiva di tutte le zone della città troppo spesso obiettivo anche di vandali e incivili. L’idea di Ascoli Green, il programma ambizioso del sindaco Fioravanti per una città più verde e curata, passa dunque anche attraverso l’iniziativa “Adotta un monumento, un’aiuola, un’area verde, una rua” che oggi conta, come detto, ben 18 zone affidate ai privati con convenzioni con scadenza verso la fine del 2023 e, in un caso, anche a fine 2024.
Ecco persone, imprese o associazioni che hanno fatto, finora, un passo avanti per il miglioramento del verde pubblico ad Ascoli accollandosi la manutenzione di diverse zone della città (in totale 18) già affidate. L’architetto Alessandro Pontani ha scelto di adottare rua delle Olive fino al 21 dicembre 2023. L’organizzazione Anni verdi si occuperà dell’area verde di Castel Trosino che ospita la necropoli longobarda fino al 21 dicembre 2023. L’associazione Ascoli da vivere ha deciso di adottare le due aiuole annesse alle fontane di Porta Maggiore fino al 21 dicembre 2023. E’ scesa in campo anche l’Avis comunale, scegliendo l’aiuola vicino al Duomo, con convenzione fino al 21 dicembre 2023. Civiltà picena ha adottato la zona antistante la chiesa di San Gregorio Magno in piazza San Gregorio, sempre fino al 21 dicembre 2023; Cultural-mente Insieme ha optato per la Fontana dei cani, con adozione fino al 21 dicembre 2023; l’ingegner Gian Mario Spinelli ha adottato la fontana di via Rigantè fino al 21 dicembre 2023; l’Impresa Gaspari ha deciso di accollarsi la manutenzione di piazza San Tommaso fino al 30 novembre 2023; l’Impresa Sparti Walter ha scelto la rotonda adiacente al parcheggio ex Gil fino al 21 dicembre 2023. E ancora, la ditta Loreti Giorgio ha adottato rua delle Sette soglie fino al 21 dicembre 2023; l’associazione Malacultura si occuperà di rua del Macello fino al 21 dicembre 2023; la Memento srl ha scelto le due aiuole lungo viale Rozzi fino al 21 dicembre 2023; Elena Poli si occuperà, invece, di rua del Labirinto fino al 21 dicembre 2023; l’impresa individuale Poli Marco (Taverna di Cecco) ha adottato piazza Matteotti fino al 30 novembre 2023; l’associazione Corpo bandistico di Venagrande insieme alle associazioni Nel cuore di Venagrande, Il Moro e Amici dell’arte e dello sport ha adottato un’area pubblica a Venagrande fino al 21 dicembre 2023; l’Impresa Panichi srl ha adottato i giardini pubblici comunali in corso Vittorio Emanuele fino al 31 dicembre 2023. Anche l’associazione Marche Rifiuti Zero ha adottato un’area denominata Parco sogni e sorrisi all’incrocio tra viale dei Platani e via dei Faggi fino al 7 marzo 2024, mentre la ditta Caffè degli Oleandri di Pizzingrilli Antonella ha adottato un’area verde in via degli Oleandri fino al 21 dicembre 2023.