Si aprirà il prossimo il prossimo 8 luglio, davanti ai giudici della corte d’assise di Macerata, il processo a carico dei coniugi Francesca Angiulli e Giuseppe Spagnulo accusati dell’omicidio premeditato di Antonio Cianfrone, l’ex vice comandante della caserma dei carabinieri di Monsampolo freddato a colpi di pistola il 3 giugno dello scorso anno mentre stava facendo jogging lungo la pista ciclabile di Pagliare.
Moglie e marito sono stati rinviati a giudizio questo pomeriggio dal giudice per le udienze preliminari del n tribunale di Ascoli, Rita De Angelis.
I due imputati si sono collegati in via telematica dalle case circondariali di Teramo e e Marino del Tronto dove sono detenuti. Nel corso dell’udienza, alla quale non hanno partecipato i familiari di Cianfrone, i due difensori hanno chiesto per i propri assistiti la concessione degli arresti domiciliari. Il gup si è riservato cinque giorni di tempo per decidere.