Un incontro sui lavori estivi del tratto marchigiano della A14 al fine di ridurre i disagi alla mobilità e anche per monitorare il rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma dei lavori. Lo ha chiesto in una lettera il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli all’amministratore delegato di Società Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi. Acquaroli, segnala nella missiva, “la grave criticità del flusso veicolare che interessa il tratto A14 nel Sud delle Marche, tra Porto Sant’Elpidio e Fermo-Porto San Giorgio e tra Pedaso e Grottammare, in conseguenza dei lavori in corso”. “Pur consapevoli che la criticità è collegata alle improrogabili attività di consolidamento delle gallerie, conseguenti alle verifiche pianificate con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, – ammette – si chiede un incontro al fine di valutare le modalità e le misure più efficaci da intraprendere per ridurre al minimo i disagi nella mobilità di cittadini e turisti, lavoratori e imprese”. “Il tratto interessato – ricorda – è percorso quotidianamente da pendolari e lavoratori di imprese. I disagi interessano anche le aree limitrofe dei Comuni lungo la fascia costiera, dove si riversano i veicoli in cerca di vie alternative, con evidenti situazioni di congestione. I lavori – teme Acquaroli – rischiano di impattare negativamente anche sul settore turistico, sul quale stiamo puntando per il rilancio economico nell’attuale fase di ripresa post pandemia”