Alcuni detenuti del carcere di Marino del Tronto hanno messo in atto una manifestazione di protesta pacifica per rivendicare i propri diritti. I carcerati rinchiusi nella sezione di alta sicurezza della casa circondariale di Ascoli, secondo quanto si apprende, si sarebbero astenuti ieri mattina dal ritirare la colazione e avrebbero consegnato una lettera al direttore del carcere e al comandante della Penitenziaria nella quale avrebbero manifestato il loro dissenso e avanzato le loro richieste. Una iniziativa avvenuta in un clima tranquillo, senza alcuna tensione. Alcuni detenuti sarebbero anche andati a parlare con il comandante facente funzioni degli agenti della penitenziaria al quale sarebbe stata ribadita, tra le altre cose, la necessità di un’area educativa adeguata, il montaggio di alcune zanzariere e di reti di protezione sopra le aree in cui ai detenuti è consentito il passeggio. Temi che probabilmente verranno messi sul tavolo insieme a quelli segnalati dagli agenti della polizia penitenziaria nel corso dell’incontro che si terrà la prossima settimana con i vertici regionali del Dap. I “baschi azzurri” lamentato la situazione di difficoltà in cui si trovano ad operare gli agenti e chiedono un decisivo impegno dei vertici del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e del ministero della giustizia per ottenere più tutele e garanzie per il personale. Negli ultimi tempi, infatti, sono diventate sempre più frequenti le aggressioni da parte dei detenuti nei confronti degli agenti in servizio all’interno del carcere di Marino del Tronto.