Prosegue l’azione dell’Arengo per cancellare i debiti fiscali, scomputando gli importi dei bonus comunali da 500 euro, alle attività commerciali, artigianali e professionali cittadine. In pratica, l’Amministrazione comunale, attraverso i propri uffici, ha inviato una comunicazione via posta certificata a tutti coloro, tra i richiedenti il bonus, che si trovavano in una posizione debitoria, segnalando l’impossibilità di erogare i 500 euro proprio per la presenza di pendenze fiscali. Tra questi, sono finora 32 le attività che hanno aderito alla possibilità di compensare il debito tributario a loro carico attraverso l’accettazione formale del bonus con scomputo dello stesso dalle somme da pagare al Comune. Nel bando predisposto lo scorso anno dall’Arengo per la concessione dei bonus una tantum da 500 euro destinati alle partite iva colpite dal Covid, infatti, era stato previsto tra i parametri anche il fatto di non avere debiti con l’ente comunale, con la possibilità, in ogni caso, di poter utilizzare la somma relativa al bonus per andare a ridurre o azzerare gli eventuali debiti pregressi.