L’Arengo procede verso l’affidamento della progettazione dell’intervento da circa 20 milioni di euro per il recupero, la ristrutturazione, l’adeguamento sismico e la rifunzionalizzazione dei due immobili ex Malattie infettive ed ex Maternità all’interno del complesso Sant’Angelo magno, ovvero l’ex ospedale Mazzoni, incluse le aree esterne. E’ stato definito, infatti, il progetto preliminare che consentirà ora di passare alla fase progettuale vera e propria (per la quale l’amministrazione comunale ha ottenuto un finanziamento ministeriale di 1 milione di euro). L’obiettivo, come detto, è il recupero e la rifunzionalizzazione di due immobili, attualmente in stato di degrado, che corrispondono all’ala nord del vecchio ospedale, che ospitava decenni fa il reparto di Malattie infettive e all’ex Maternità. Strutture destinate ad ospitare attività compatibili col Polo universitario all’ex Mazzoni. L’Arengo, però, ha voluto cogliere l’occasione dell’intervento anche per prevedere un adeguamento sismico delle due strutture in stato di degrado anche a causa dei danni subiti a causa del sisma 2016 e a recupero degli edifici con interventi anche su finiture e impianti con domotica ed efficientamento energetico. Il costo previsto per l’intervento sui due immobili è stato calcolato in 19,9 milioni di euro. A