Si progetta il recupero del complesso di S.Angelo Magno: previsti alloggi per docenti e studenti, mensa, aule e laboratori

E’ prevista per il prossimo 23 settembre la presentazione delle offerte per aggiudicarsi l’incarico di progettazione del recupero dell’ala nord di Sant’Angelo magno, dell’ex Maternità e  dell’ex Malattie infettive. Un intervento da circa 20 milioni di euro, con un finanziamento ministeriale di 1 milione già ottenuto dall’Arengo proprio per la progettazione.  L’idea che l’Amministrazione comunale intendono portare avanti è il potenziamento dell’offerta universitaria e formativa in città passando anche per il percorso innovativo  del Polo scientifico tecnologico. In attesa della progettazione definitiva, l’Arengo ha comunque già delineato con uno studio preliminare di quelli che saranno gli insediamenti previsti a Sant’Angelo Magno.  L’intervento previsto per quello che sarà un ulteriore blocco del Polo universitario, prevede il  recupero e la rifunzionalizzazione dell’ala nord del complesso di Sant’Angelo magno  e l’immobile ex Malattie infettive. Si andranno a realizzare nuove aule e laboratori per l’Università (443 metri quadrati), la segreteria (333 metri quadrati), una mensa (552 metri quadrati), alloggi per i professori (452 metri quadrati), laboratori per il Polo scientifico tecnologico (1.070 metri quadrati), altri spazi di 1636 metri quadrati per l’Università e 1.238 per il Polo tecnologico, magazzini per 132 metri quadrati, ma anche la sede del sestiere della Piazzarola (973 metri quadrati) e 550 metri quadrati per locali parrocchiali.  Nel secondo blocco, invece, gli interventi riguarderanno il recupero e la rifunzionalizzazione dell’edificio denominato ex Maternità con la riconversione dell’immobile in uno studentato con appartamenti per gli studenti  con annessi servizi culturali e didattici, servizi ricreativi, servizi di supporto, gestionali e amministrativi.