Via dall’Arengo al nuovo bando di gara per la valorizzazione dei musei civici

L’Arengo ha messo a punto il bando per la gara europea telematica, necessario per affidare per i prossimi 24 mesi, prorogabili a 36 mesi, il servizio di gestione e valorizzazione dei musei della rete civica ascolana. Trattandosi di una gara per un valore individuato in oltre 557mila euro per i primi due anni (che potrebbe salire a 835mila euro in caso di proroga di un ulteriore anno), si renderanno necessarie procedure specifiche per gli appalti sopra la soglia di rilevanza comunitaria. Il valore totale del contratto è stato quantificato considerando il valore dell’importo orario base previsto per ciascun operatore che verrà impiegato per la durata di tutto l’appalto, tenendo conto anche della quota presunta di spettanza del fornitore relativamente a incassi conseguiti dalla vendita biglietti di accesso ai musei, dalla vendita del materiale informativo e promozionale della rete dei musei civici fornito dall’amministrazione comunale e dall’attività di didattica museale. L’aggiudicazione avverrà mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.  L’obiettivo dell’Arengo, sul fronte dei musei civici, è quello di sviluppare ulteriormente un progetto di valorizzazione già avviato negli anni passati, andando a garantire un servizio di apertura delle strutture più ampio possibile, ma anche a rendere sempre più fruibili le sedi museali attraverso progetti e iniziative importanti e attrattive anche dal punto di vista turistico. Sempre sotto il coordinamento e l’attenta direzione artistica del professor Papetti. Le strutture inserite anche nel nuovo bando di gara, come nel precedente, sono quelle della pinacoteca civica, della galleria d’arte contemporanea “Osvaldo Licini” nel Polo Sant’Agostino, il museo dell’arte ceramica in piazza San Tommaso e il forte Malatesta.