La cultura come trampolino verso il futuro. Verso l’Europa. Garante di uno sviluppo che passa attraverso creatività, innovazione, partecipazione.
Argomento ampio e sfaccettato, finito al centro del nuovo interessante seminario informativo organizzato dalla Regione Marche nell’ambito di “Europa Creativa 2021-2027”, programma che punta a sostenere le professionalità che operano in settori nodali del comparto culturale, dalle arti dello spettacolo fino a cinema, fotografia, editoria e televisione.
Davanti a un uditorio composto da dipendenti della Regione Marche e degli Enti Locali, l’evento tenutosi a Palazzo Li Madou, ad Ancona, ha visto in cattedra Marco Marinuzzi, esperto in progetti internazionali di valorizzazione dei beni culturali nonché valutatore di politiche per la promozione e la tutela dei beni culturali.
«Un momento di alta formazione che in collaborazione con la Scuola Regionale di Formazione della PA punta a diffondere il sapere dell’euro-progettazione fra il personale e, al contempo, adindividuare contenuti e proposte da mettere in campo in questo specifico settore -spiega l’assessore regionale con delega agli enti locali Guido Castelli-. Si tratta di una proficua attività di confronto e ascolto che permette di approfondire tematiche di grande rilevanza istituzionale, a conferma del ruolo sempre più centrale della Regione nella concertazione di interventi nell’ambito delle politiche europee. La formazione rappresenta uno dei punti di riferimento della nostra amministrazione, un ambito su cui continueremo ad agire in maniera attenta e articolata».
Nel corso dell’incontro, dopo una panoramica sui principali bandi comunitari attualmente disponibili e sulle novità rispetto alla precedente programmazione 2014/2020, si è proceduto anche ad una fase meramente operativa in cui sono state offerte indicazioni tecniche su come presentare proposte progettuali da realizzare o che potrebbero rientrare nel PNRR, oltre alla raccolta di idee e utili suggerimenti.
Il ricco calendario dei seminari informativi in programma nelle prossime settimane è consultabile sul sito della Regione Marche.