La prenotazione – scrive la Regione in un comunicato – per la somministrazione di una dose booster (terza dose) di vaccino anche ai soggetti ultra ottantenni (classe 1941 e precedenti, circa 111.000 persone) che hanno già ricevuto le 2 dosi del vaccino (o la dose singola se Janssen) con seconda dose effettuata almeno 6 mesi prima sarà attiva da lunedì 4 ottobre e sarà possibile effettuarla accedendo al sito della Regione Marche sopra indicato o al portale di Poste Italia dedicati alla vaccinazione anti SARS-CoV-2. La somministrazione della dose booster inizierà dal giorno successivo, martedì 6 ottobre, presso tutti i Punti Vaccinali. Da lunedì 20 settembre è partita la somministrazione della dose addizionale della vaccinazione anti Covid-19 ad alcune categorie prioritarie di popolazione, ovvero soggetti sottoposti a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici. Tale dose potrà essere effettuata dopo almeno 28 giorni dall’ultima dose. Dal 20 settembre sono quindi partite le chiamate dirette dai centri ospedalieri rivolte alla platea indicata (ovvero ai soggetti con le patologie specificate nella Circolare del Ministero della Sanità del 14 settembre scorso). Come per le precedenti somministrazioni, se la persona è in difficoltà a raggiungere le sedi ospedaliere può contattare il proprio Medico di Medicina Generale che potrà programmare la vaccinazione a domicilio. Dal 21 settembre, per tutti coloro che pur appartenendo alla categoria sopra indicata non sono però seguiti dagli Specialisti Ospedalieri, è attiva la prenotazione nel portale di POSTE Italia raggiungibile dal sito della Regione https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni. Dal 28 settembre, in anticipo rispetto alle altre regioni, previa autorizzazione della struttura commissariale, la Regione Marche ha avviato la vaccinazione con la somministrazione di una dose booster (richiamo dopo un ciclo di vaccinale primario) nelle RSA, pubbliche e private, sia per gli utenti che per il personale, per una popolazione totale target di oltre 9.000 soggetti. La dose booster verrà effettuata esclusivamente con i vaccini a m-RNA Pfizer o Moderna a prescindere da qualsiasi tipologia di vaccino somministrata in precedenza. Ovviamente è sempre possibile ed è fortemente raccomandata la somministrazione della prima dose vaccinale per chi ancora non ha inteso iniziare il percorso vaccinale (circa il 3% della platea complessiva degli over 80 anni).