Domani, 19 ottobre, l’Arengo presenterà ufficialmente il dossier a sostegno della candidatura di Ascoli a capitale italiana della cultura 2024. Tutta la documentazione, infatti, verrà inviata al Ministero per i beni culturali per accedere alla prima fase di selezione che servirà ad individuare le città, massimo una decina, che saranno poi chiamate alle audizioni da parte della commissione di esperti chiamata a scegliere la città vincitrice. In tal senso, come più volte ribadito dal sindaco Fioravanti, la sfida sarà molto complessa e difficile, ma in ogni caso questo percorso dovrà servire per sviluppare un programma di iniziative culturali per un triennio con l’obiettivo di rendere ulteriormente attrattiva la città. Il dossier ascolano è praticamente definito e pronto per l’invio al Ministero per i beni culturali. La candidatura di Ascoli era stata formalizzata dal sindaco nello scorso mese di luglio, poi si è partiti con la predisposizione del dossier. Parallelamente è stato anche aperto il percorso per costituire il comitato di sostegno “Ascoli 2024”. A questo punto, una volta consegnato il dossier, bisognerà attendere al massimo fino al 18 gennaio 2022, data entro la quale la commissione individuerà un massimo di 10 progetti finalisti. Successivamente, entro il primo marzo 2022 verranno effettuate le audizioni con ciascuno dei Comuni finalisti. Infine, entro il 15 marzo la commissione indicherà al ministro della cultura Franceschini il nome della città ritenuta più idonea ad ottenere il riconoscimento. Le città in lizza sono 24: oltre ad Ascoli ci sono Ala (Trento), Asolo (Treviso), Burgio (Agrigento), Capistrano (Vibo Valentia), Chioggia (Venezia), Cittadella (Padova), Conversano (Bari), Diamante (Cosenza), Gioia dei Marsi (L’Aquila), Grosseto, La Maddalena (Sassari), Mesagne (Brindisi), Pesaro, Pordenone, Saluzzo (Cuneo), Sestri Levante (Genova), Siracusa, Unione dei Comuni montani Amiata Grossetana (Grosseto), Unione Comuni Paestum-Alto Cilento (Salerno), Viareggio (Lucca), Vicenza, Vinci (Firenze). Dopo Parma, capitale nel 2020 e prorogata per il 2021, capitale della cultura 2022 sarà Procida, mentre nel 2023 sarà il turno di Bergamo e Brescia.