La Regione punta su nuove aree di atterraggio anche nel Piceno per l’elisoccorso

Nuovo protocollo tra Regione, Provincia e alcuni Comuni piceni per migliorare e ampliare il servizio di elisoccorso anche in provincia di Ascoli, con l’ipotesi di estendere la rete delle superfici di atterraggio attualmente disponibili, utilizzando anche aree non convenzionali come, ad esempio, campi sportivi delle pubbliche amministrazioni. Con la nuova intesa, che riguarda oltre alla Provincia (con l’elisuperficie di Pennile di sotto) anche i Comuni di Acquasanta, Arquata, Montegallo, Montalto Marche e Comunanza, la Regione  integra le modalità e le procedure per la realizzazioni di ulteriori siti di atterraggio, lasciando comunque invariati gli impegni per quanto riguarda le infrastrutture già attivate e utilizzate. L’obiettivo è anche riuscire ad implementare l’attività del servizio di elisoccorso anche nelle ore notturne e in condizioni meteorologiche sfavorevoli con scarsa visibilità utilizzando specifici visori. Il nuovo protocollo avrà validità fino al 31 luglio 2027, ribadendo la gestione del servizio di elisoccorso e dell’affidamento in gestione delle elisuperfici in capo all’azienda “Ospedali riuniti” di Ancona. L’obiettivo prioritario della Regione, oltre alle manutenzioni e ai miglioramenti operativi, è senza dubbio proprio quello  di estendere la rete di aree per l’atterraggio del servizio di elisoccorso sul territorio programmando, anche su segnalazione degli enti, la realizzazione di nuove elisuperfici.