PISA (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, Caracciolo, Beruatto (85’ Hermannsson); Touré, Nagy, Mastinu (75’ Seck); Gucher (63’ Cohen); Lucca, Masucci (63’ Sibilli). A disp.: Livieri, Dekic, Quaini, Curci, Di Quinzio, Cisco, De Vitis, Piccinini. All. D’Angelo
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Avlonitis, D’Orazio; Eramo (70’ Bidaoui), Buchel, Maistro (81’ Fabbrini); Sabiri (61’ Saric); Dionisi (70’ Collocolo), Iliev (81’ De Paoli). A disp. Bolletta, Guarna, Tavcar, Baschirotto, Quaranta, Donis, Caligara. All. Sottil
ARBITRO: Marcenaro di Genova
RETI: 24’ Masucci (P), 39’ rig. Dionisi (A)
NOTE: ammoniti Dionisi (A), Birindelli (P), Buchel (A), Leverbe (P), Beruatto (P), Iliev (A), Collocolo (A). Rec. 1’ pt, 4’ st
Pisa – Un bell’Ascoli frena all’Arena Garibaldi la capolista Pisa con una gara accorta, attenta e senza sbavature. Un Ascoli certamente diverso rispetto a quello visto al Del Duca contro la Spal. Una prestazione importante per Dionisi, che trasforma un calcio di rigore pareggiando, e compagni. I bianconeri ci sono piaciuti. Come è piaciuto l’undici schierato da Sottil. Bene così è questa la strada giusta per ritornare a fare punti. Un plauso ai tanti tifosi che hanno raggiunto Pisa e sostenuto i bianconeri.