Le prime nevicate che hanno imbiancato gli Appennini e di conseguenza i monti della Laga e i Sibillini hanno fatto si che la colonnina delle temperature scendesse velocemente. Ed ecco le prime gelate. Nei giorni scorsi erano state previste dei bruschi abbassamenti delle temperature e possibili gelate così è stato. Coinvolte anche le zone di Arquata del Tronto, cratere del terremoto 2016. Le gelate notturne hanno creato molti disagi hai residenti delle frazioni Spelonga e Colle d’Arquata che a causa del ghiaccio o non hanno potuto raggiungere il posto di lavoro o sono arrivati in ritardo. Tutto questo perché nei giorni scorsi non sono stati attivati i mezzi spargisale. “”Ho le gomme termiche montate sull’auto ma questa Matt non si poteva scendere era pericoloso. Ho avuto paura – ci ha raccontato al telefono una residente di Spelonga, – qui se esci fuori strada ci sono gli strapiombi. Non capisco perché chi di dovere non ha fatto spargere il sale”.