All’ospedale Murri di Fermo, dapprima senza la mascherina, ha minacciato i sanitari di usare il coltello che aveva in tasca se non lo avessero visitato subito. Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, protagonista del fatto sarebbe un soggetto in evidente stato di agitazione psicomotoria che ha prima minacciato i sanitari e poi le guardie giurate. L’uomo, secondo quanto hanno constatato gli agenti di una pattuglia della Volante intervenuta, aveva effettivamente con sé un coltello affilato: è stato accompagnato in Questura e denunciato per minacce e porto abusivo del coltello, sequestrato. Prima di accedere alla struttura ospedaliera, l’uomo era stato invitato a rispettare i protocolli per il contrasto alla diffusione dell’epidemia ed in particolare ad indossare la mascherina di protezione. Dopo alcune contestazioni verbali ad alta voce, il soggetto ha indossato il dispositivo di protezione fornito dagli operatori, poi ha atteso alcuni minuti il proprio turno fino a quando, spazientito, ha ancora una volta gridato, pretendendo di essere visitato immediatamente e aggiungendo alla pretesa, la minaccia di usare un coltello a serramanico che aveva in tasca.