La realizzazione della strada di collegamento tra il casello autostradale e la sp Valtesino torna d’attualità con la presentazione alla Provincia di Ascoli Piceno del primo di due stralci di un progetto complessivo da 1,4 milioni di euro.
Il comune di Grottammare ha espresso così l’intenzione di partecipare alla selezione per accedere al finanziamento di progetti pilota volti allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale, banditi dall’ente provinciale, ai sensi del decreto direttoriale del MISE del 30-07-2021.
L’area oggetto dello studio è situata in un punto strategico della viabilità comunale e provinciale: riguarda il quadrilatero compreso tra la strada comunale Bore Tesino, la via Piane di Tesino, la via della Pace e la SP Valtesino. Verso est è inoltre situato lo svincolo dell’Autostrada A14. L’area è in parte di proprietà comunale e in parte di proprietà privata.
La realizzazione delle opere è importante e strategica in quanto, al completamento dell’intervento, serviranno a snellire il traffico veicolare di tutta la zona, specialmente quello concentrato sul nodo semaforico della SP Valtesino, ormai immerso in un contesto urbano, separandolo da quello proveniente dai siti produttivi e dalle località lungo la provinciale.
La progettazione definitiva è stata approvata ieri pomeriggio dalla Giunta comunale e prevede due fasi realizzative: una prima parte di interventi per complessivi 500.000 €, volti alla realizzazione di infrastrutture propedeutiche e una seconda parte relativa alla costruzione del by-pass stradale, stimata in 900.000 €. Il primo stralcio, che è l’oggetto della richiesta di finanziamento inviata pure ieri, prevede:
– una rotatoria ovale su via della Pace per una superficie complessiva di mq 1.770 che trae origine dalla modifica della rotatoria circolare esistente al fine di poter meglio distribuire i collegamenti con la SS. 16, l’uscita “Grottammare” dell’Autostrada A14 e l’area Bore Tesino, integrando la viabilità esistente con quella prevista;
-una nuova rotatoria su Via della Pace, con l’obiettivo di alleggerire il traffico che si riversa sulla via Valtesino e migliorare la sicurezza stradale in funzione del nuovo tracciato;
-interventi di adeguamento di via della Pace mediante la demolizione e ricostruzione del manto stradale per raccordare la strada esistente con la quota della nuova rotatoria e la realizzazione ex novo dei marciapiedi e del verde di rispetto stradale;
-una nuova rotatoria su via Valtesino.
“Stiamo cercando – dichiara il sindaco Enrico Piergallini – di cogliere tutte le opportunità che questo periodo mette in campo soprattutto relativamente ai fondi per la riqualificazione del territorio e la creazione di nuove opere pubbliche e infrastrutture. In questo caso, abbiamo aperto i cassetti e abbiamo approvato un progetto in due stralci per la variante della bretella in Valtesino: un asse viario strategico per collegare tutta la vallata del Tesino con il casello autostradale e dare un impulso alla zona industriale e produttiva a confine tra Grottammare e Ripatransone. Un’opera strategica, dunque, soprattutto nell’ottica di una più ampia funzionalità provinciale“.
La qualità dell’opera è sostenuta da molteplici finalità:
-snellimento e razionalizzazione del traffico veicolare di tutta la zona, specialmente quello
concentrato sul nodo semaforico della Strada Provinciale Valtesino, attualmente utilizzato sia per i collegamenti extraurbani, sia per quelli interni agli abitati lungo la Valtesino;
-aumento della sicurezza dettato della eliminazione della quasi totalità del traffico extraurbano in transito deviato sulla nuova strada;
-sostenibilità ambientale, con la riduzione del rumore veicolare e delle emissioni di sostanze inquinanti dovute ai veicoli (tra cui molti mezzi pesanti) in attesa all’impianto semaforico, illuminazione a led, utilizzo di asfalto antismog sulla nuova strada, realizzazione di corsie ciclabili;
-riqualificazione della qualità urbana per i tratti di via della Pace e di S.P.92 compresi tra le due nuove rotatorie, che potranno subire una riconsiderazione con ricadute positive sui residenti e sui frequentatori del quartiere.