Casa, nel Piceno almeno 100 procedure di sfratto. E non c’è disponibilità di alloggi a basso canone d’affitto

Sono circa 100 nel Piceno, in questa fase difficile, le procedure di sfratto in essere per altrettante famiglie. Una situazione delicata e preoccupante anche per la carenza di disponibilità di alloggi a canoni di affitto calmierati. E per molti l’unica soluzione percorribile resta quella di andare a vivere provvisoriamente da familiari o parenti in genere. A confermarlo è il segretario provinciale del Sunia (sindacato inquilini), Antonio Ficcadenti. Un’emergenza aggravata anche dal fatto che con l’opportunità del super bonus moltissimi proprietari di appartamenti o immobili hanno deciso di congelare, in attesa dei lavori, sia la vendita che la cessione in affitto delle abitazioni. “Sono numerosi – sottolinea  Ficcadenti – ci sono inquilini che ci chiedono aiuto perché non riescono a trovare appartamenti in affitto a canone più basso di quello delle attuali abitazioni che non riescono più a sostenere economicamente. Ma c’è grande difficoltà a reperirli sul mercato. Da parte nostra, stiamo cercando di lavorare sulla questione degli affitti convenzionati, ovvero concordati con i proprietari per una percentuale di ribasso, ma su questo fronte aspettiamo risposte dal Governo”.