Francesco Silvi è stato confermato Presidente del Panathlon Club Ascoli Piceno-Fermo anche per il prossimo biennio. L’assemblea dei soci lo ha votato all’unanimità confermando la bontà del grande lavoro che è stato fatto negli anni precedenti. Ad affiancare Silvi nel Consiglio Direttivo ci sarà il vice Domenico Vannicola, il Past Presidente Valerio Rosa che avrà anche il ruolo di Addetto Stampa, il confermatissimo segretario l’infaticabile Caterina Raimondi, il tesoriere Rossella Peci e il cerimoniere Francesco Quondamatteo. Nel direttivo anche i consiglieri Laura Miriam Pallotta, Antonella Natalini, Danilo Specchi ed Emilio Fares. Il Presidente del Collegio di Controllo amministrativo e contabile sarà Giancarlo Gabrielli affiancato da Pietro Leoni e Gianfranco Sistelli mentre il Presidente del Collegio dei Probiviri sarà Bianca Bracciolani con Pino Scarpellini e Carlo Cantalamessa. L’assemblea dei soci del Panathlon Club di Ascoli Piceno e Fermo ha poi deciso, anche qui all’unanimità, di conferire il ruolo di Socio Onorario al Maestro dello Sport Armando De Vincentiis. Ex discobolo italiano, olimpionico, vincitore di due medaglie d’oro ai Giochi del Mediterraneo e vanta cinque titoli di Campione Nazionale.
“Ringrazio i soci del Panathlon Club per la fiducia che mi è stata rinnovata – ha dichiarato il confermato Presidente Silvi – e annuncio già che da mercoledì 2 marzo saremo al fianco dell’Asd Gruppo Podistico Spinetoli Pagliare in occasione dell’evento ‘Presta i piedi al tuo cuore’ per combattere la sedentarietà’.
Felice anche Armando De Vincentiis, ex Delegato Provinciale Coni: “E’ una grande gioia per me – ha ammesso – essere stato insignito del ruolo di Socio Onorario di un club prestigioso come il Panathlon che ad Ascoli ha veramente scritto la storia dello sport e che quest’anno festeggerà i 66 anni dalla sua fondazione. Con il Presidente Francesco Silvi ci lega una lunga amicizia avendo condiviso i primi lanci al Campo Scuola, ora intitolato proprio a Mauro Bracciolani, fondatore del Panathlon Club Ascoli Piceno e Fermo nel lontano 1956. Sono onoratissimo”.
