Cgil, Cisl e Uil saranno in presidio, nella mattinata di sabato prossimo, anche ad Ascoli e San Benedetto, per la pace e contro la guerra in Ucraina. Ancora di più alla luce degli eventi drammatici della giornata di oggi, Cgil, Cisl e Uil saranno in presidio nel capoluogo piceno in piazza Ventidio Basso e nella città rivierasca in piazza Matteotti, dalle ore 10, come del resto in tutta Italia, per chiedere un futuro di Pace. Le richieste sono chiare: il netto rifiuto della guerra; la richiesta al nostro governo di operare per la de-escalation del conflitto e di operare per la soluzione politica nel seno dell’Unione Europea; la necessità di assumere una posizione di neutralità attiva, ovvero non essere coinvolti in operazioni militari ed agire per le vie della diplomazia, del dialogo tra le parti in causa e nel rispetto del diritto internazionale. I presidi, organizzati dai sindacati confederali, nella nostra Provincia come nel resto di Italia, stanno vedendo moltissime adesioni, a partire dall’Anpi Provinciale, l’Associazione Studentesca Robin Hood – Rete degli Studenti Medi, Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, che hanno già comunicato la propria partecipazione. Ma siamo certi che molti altri lo faranno in queste ore. Cgil, Cisl e Uil invitano la cittadinanza a partecipare per dare un segnale concreto che il movimento pacifista è vivo e il rifiuto della guerra è un valore che il nostro Paese non dimentica, come la nostra Costituzione indica.