Con Decreto del Presidente della Provincia è stato adottato lo schema di Bilancio di Previsione 2022 – 2024. Si avvia quindi l’iter per l’approvazione dell’importante documento contabile chepunta all’aumento della sicurezza di scuole, strade e infrastrutture con un’attenzione particolare all’ambiente, allo sviluppo e al risanamento finanziario.
“L’obiettivo dell’Amministrazione Provinciale è quello di approvare il Bilancio di previsione in tempi rapidi e, comunque, ampiamente entro i termini di legge per consentire agli uffici di far partire al più presto le tante opere pubbliche in programma sul territorio – spiega il Presidente Sergio Loggi – il Bilancio prevede infatti entrate per circa 68 milioni di euro di cui, oltre 41 milioni sono stanziati per nuovi investimenti mentre circa 22 milioni vanno a garantire le spese correnti.
“In particolare – prosegue Loggi – verranno sbloccate e messe in campo nuove risorse per oltre 21 milioni di euro per l’annualità 2022 nel piano triennale OO.PP. per nuove opere pubbliche, manutenzione straordinaria delle strade provinciali, dei ponti e un piano dettagliato per una rinnovata segnaletica orizzontale e verticale. Consistente anche il Piano triennale sul patrimonio pubblico in carico alla Provincia rappresentato per buona parte dalle scuole superiori e che prevede importanti interventi di miglioramento e/o adeguamento sismico fino alla costruzione di nuove scuole per quasi 37 milioni tra progetti avviati, in corso o da realizzare.
“Le previsioni di Bilancio, con riguardo alle entrate, sono dettate in ottica prudenziale, equilibrata e trasparente – evidenzia consigliere con delega alla Programmazione economica e finanze Marco Teodori – e da parte dell’Amministrazione Provinciale non ci sarà nessun aumento di tasse e i tributi, continua invece la decisa riduzione dei costi improduttivi con un unico obiettivo: la conclusione del procedimento del pre-dissesto entro il 31 dicembre 2022 per poi costruire, a partire dal 2023, la nuova struttura del bilancio provinciale su altre logiche e con ben altre prospettive”.
Lo schema di Bilancio vede la Provincia proseguire positivamente nelle modalità di miglioramento dei conti, in particolare del Piano di Riequilibrio in atto dal 2013 e sul quale avevano influito due sentenze della Corte Costituzionale in merito alle possibilità di riparto del precedente disavanzo da ricostituzione FAL (fondo anticipazione liquidità) per gli enti locali in tali situazioni. In seguito, a decorrere dall’esercizio 2021, il Decreto Sostegni bis ha poi chiarito le modalità del ripiano del disavanzo da FAL assegnando alla Provincia di Ascoli Piceno un contributo ministeriale di circa 1 milione e 303 mila euro da dedicare a tale finalità. Pertanto, per la prima volta da molti anni a questa parte, la Provincia mostra un fondo di cassa nel 2022 di circa 109 mila euro a dimostrazione che il risanamento sta dando i suoi frutti. La previsione non tiene conto della rinegoziazione dell’anticipo di liquidità in corso di richiesta e valutazione con Cassa Depositi e Prestiti e dell’accollo di una parte degli interessi dei mutui da parte del MEF come da recentissima conversione in legge del decreto Milleproroghe a seguito della legge di Bilancio 2022, tutti fattori che, qualora realizzati, potrebbe ulteriormente migliorare i conti e ampliare la capacità d’investimento della Provincia sull’intero territorio