Per una questione di principio si rifiuta di esibire il Green pass (di cui era in possesso) in ospedale e colpisce una guardia giurata: denunciato dalla polizia. E’ accaduto nella struttura ospedaliera ‘Murri’ di Fermo.
Due coniugi si erano presentati in quanto la moglie aveva appuntamento per una visita specialistica: la donna ha esibito la necessaria certificazione verde alle guardie giurate, incaricati di pubblico servizio (art.358 codice penale) addette anche ai compiti di controllo del Green Pass, ed è entrata nella struttura; il marito, 50enne,del Maceratese, si è rifiutato di esibirlo, contestando la legittimità della richiesta e sostenendo che le guardie giurate non possono richiederne l’esibizione.
Dopo una discussione di alcuni minuti, l’uomo ha eluso il controllo e ha iniziato a correre nei corridoi dell’ospedale fino a raggiungere la moglie in sala d’attesa. Le guardie giurate lo hanno raggiunto, invitandolo a seguirle negli uffici della direzione sanitaria. Lì si è ancora rifiutato di mostrale il Pass ed è stato accompagnato al di fuori dell’edificio. Dopo alcuni istanti l’uomo è tornato all’interno del Murri, inseguito dalle guardie giurate: ha pronunciato frasi di scherno nei loro confronti ed è corso nei corridoi incurante, urtando e facendo cadere a terra degenti e altre persone presenti. Solo dopo alcune decine di metri è stato raggiunto e placcato: nel tentativo di divincolarsi e sottrarsi dalla presa ha colpito con una “testata” il volto di una delle guardie. Poi è intervenuta sul posto una Volante della polizia che ha accompagnato il 50enne in Questura a Fermo dove l’uomo ha infine mostrato il Green pass rafforzato di cui era in possesso. A seguito della denuncia presentata dalla guardia giurata per le lesioni subìte, l’uomo è stato denunciato alla Procura per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e lesioni personali