È stato definitivamente domato, intorno alle 4 di questa mattina, l’incendio divampato nel pomeriggio di ieri al deposito della PicenAmbiente a Pagliare. Decisiva l’opera delle squadre dei vigili del fuoco di Ascoli, in collaborazione con quelle di San Benedetto e Teramo, che hanno circoscritto le fiamme evitando il propagarsi del rogo e procedendo poi allo spegnimento di tutti i focolai. Resta ora da verificare se a seguito dell’incendio si siano verificati fenomeni di inquinamento atmosferico. Personale dell’Asur e dell’Arpam sono al lavoro per effettuare i prelievi le verifiche tecniche necessarie per gli accertamenti. Nel frattempo, il sindaco di Spineroli Alessandro Luciani, in attesa di conoscere i risultati delle analisi sulla qualità dell’aria, ha invitato precauzionalmente i propri concittadini a non mangiare nelle prossime 24 ore frutta e verdura coltivata nelle vicinanze della zona dell’incendio.
A prendere fuoco intriono alle 17 di ieri, sono statialcuni cumuli di rifiuti, per lo più carta o cartone e materiale ingombrante. Una colonna di fumo nero denso e ben visibile a distanza di chilometri è stata avvistata da alcuni residenti della zona che hanno immediatamente dato l’allarme e sul posto, nel breve volgere di qualche minuto, sono arrivate le squadre del comando provinciale dei vigili del fuoco di Ascoli. Secondo una prima sommaria ricostruzione dell’accaduto, le fiamme hanno incominciato ad ardere da un un cumulo di rifiuti nel quale era stato stoccato anche materiale ingrobante: mobili, utensilio e arredi, realizzati in qualche caso anche materiale plastico. Da qui la colonna di fumo nero e denso che si è alzato e ha invaso l’intera zona.