Già i successi a livello regionale avevano fatto intendere la buona preparazione dei Pattinatori Sambenedettesi allenati da Riccardo Bugari e la conferma si è avuta ai Campionati italiani su strada, disputati a Cassano d’Adda dall’8 all’11 giugno scorso con la partecipazione dei più forti pattinatori nazionali.
Forzatamente assenti per problemi fisici le punte di diamante della squadra, le veterane Irene Falaschetti ed Edda Paluzzi, la responsabilità di ben figurare è passata tutta sulle spalle dei più giovani atleti che non hanno certo tradito le aspettative: anzi, con un pizzico di fortuna avrebbero potuto conquistare medaglie di metallo ancora più prezioso.
La giovanissima Carlotta Laganà, dopo avere dominato nelle prove di qualificazione, si è piazzata al terzo posto in entrambe le gare disputate: la 3.000 metri ad eliminazione e la 2.000 metri a punti dove, nella classifica finale, l’argento le è sfuggito per un solo punto.
Tra i ragazzi si è confermato di assoluto valore Lorenzo Pistonesi, ottimo terzo nella 3.000 metri a punti pur avendo conquistato un punteggio uguale al secondo classificato.
Nell’identica gara, ma in campo femminile, i Pattinatori Sambenedettesi si sono aggiudicati un’altra medaglia di bronzo. Stavolta per merito di Valentina Grannò. La stessa atleta si è anche piazzata quinta nella lunga 5.000 metri ad eliminazione, distanziata di soli 3 decimi di secondo dalla vincitrice assoluta.
Molto buone anche le prove della sorella Michelle Grannò e degli altri due atleti rivieraschi, Elena Botticelli e Patrizio Colucci, che però non sono riusciti a salire sul podio nelle loro categorie.
A sottolineare il valore dei risultati ottenuti, basti ricordare che a questi Campionati italiani hanno preso parte oltre 800 pattinatori, selezionati e provenienti da ogni regione italiana.
Il pattinaggio corsa non è certo uno sport minore, specie se si considera l’alta specializzazione richiesta ed il fatto che questi nostri ragazzi si allenano almeno un paio d’ore ogni giorno della settimana, generalmente alla pista “Panfili” nel centro cittadino. E, a queste ore di preparazione sportiva, si sommano gli impegni scolastici che onorano con merito.
In proposito di frequentazione scolastica va riconosciuta, oltre alla generale bontà del “Progetto didattico studente-atleta”, la specifica disponibilità spesso mostrata dai Dirigenti scolastici, come quella dell’Isc Nord di San Benedetto, plesso Scuola Media Statale “Sacconi”, che ha permesso ad una giovane pattinatrice sambenedettese di partecipare ai Campionati italiani pur se la data di svolgimento si sovrapponeva a quella degli esami di Stato.