Il colonnello Giorgio Tommaseo aveva già assunto il comando dei Carabinieri della provincia di Ascoli Piceno a fine anno 2020, ma le limitazioni vigenti allora a causa della pandemia in corso, non avevano consentito ai Maestri del Lavoro di avere un incontro in presenza con il nuovo referente primario dell’Arma, per l’usuale saluto di benvenuto della categoria e soprattutto per la presentazione della struttura e delle finalità del consolato interprovinciale di Ascoli Piceno e Fermo. E così il console Giorgio Fiori, nella ricorrenza in questo mese di giugno del 208° anno di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, ha inteso far visita al comandante Tommaseo per esternargli le felicitazioni per il prestigioso anniversario e quindi per illustrargli l’organizzazione dei “Maestri” e cioè di quanti vengono insigniti, il 1° maggio di ogni anno, dal Presidente della Repubblica, della prestigiosa onorificenza della “Stella al Merito del Lavoro”. In particolare Fiori, che per l’occasione era accompagnato dal collega del direttivo Sandro Castelli, ha circostanziato al comandante le finalità che il consolato piceno-fermano si propone, soprattutto nei confronti dei più giovani, con le testimonianze formative che i Maestri svolgono con sistematicità nelle scuole ed ha altresì sottolineato l’importanza della convenzione nazionale esistente tra Federmaestri e Comando Generale Carabinieri da cui è scaturita la felice collaborazione già attivata in loco, per le animazioni congiunte nelle scuole, in tema di legalità e sicurezza, realizzate nel periodo ante covid. Nel corso del cordiale colloquio il colonnello Tommaseo si è molto interessato alle attività dei Maestri del Lavoro e soprattutto all’impegno degli stessi sul fronte della formazione ed informazione rivolto agli studenti e a conclusione dell’incontro, nel ricevere dal console Fiori il gagliardetto-ricordo del consolato, ha riconfermato tutta la più ampia disponibilità del suo comando provinciale a riprendere non appena possibile la collaborazione già in essere, per le testimonianze congiunte agli studenti in tema di legalità.