Domenica 17 luglio si terrà a Montegallo il Raduno di Zona degli Alpini Marchigiani. Un evento molto atteso che avviene all’interno dell’area cratere in uno dei paesi colpiti dal sisma e che ha visto proprio gli alpini della locale sezione, molto impegnati nelle operazioni di soccorso. Il raduno fortemente voluto dal Sindaco Sante Capanna e dal Capogruppo Alpini di Montegallo, Adriano Rizzi, avrà il patrocinio del Club 41 Monte Vettore 41 i.f.
“Si tratta di uno degli appuntamenti della vita associativa della nostra Sezione – ha dichiarato il Capogruppo Rizzi – sicuramente non il più importante ma, per il nostro gruppo costituitosi nel 2018 in piena emergenza determinata dal sisma, e dopo questo lungo periodo di distanziamento determinato dal Covid, assume un significato particolare in quanto, di fatto, è per noi la prima occasione di ospitare le ‘Penne Nere’ nel nostro territorio e di inaugurare ufficialmente il nostro gruppo nel contesto di memoria nei confronti dei nostri caduti e di festosità e fratellanza tipici di noi alpini”.
Il Sindaco Sante Capanna anche in veste di Presidente del Club 41 Monte Vettore ha poi dichiarato: “ Ho fortemente voluto questo appuntamento, di alto significato morale – ha ammesso – che acquista particolare valenza in occasione della storica ricorrenza dei 150 anni della nascita delle Truppe Alpine, e che vedrà confluire, ne sono certo, numerose ‘Penne Nere’ ed amici della montagna provenienti dall’intera regione con lo spirito di consolidare i valori di riferimento e di attaccamento alla nazione e al bene comune in cui gli alpini, più di altri sanno realizzarsi quotidianamente. Ne approfitto per ringraziare il locale Gruppo di Montegallo, di recente costituitosi, e il suo Capogruppo per aver ideato questa importante manifestazione positivamente accolta dal Consiglio direttivo e dal Presidente della Sezione Marche Sergio Mercuri, che contribuirà a promuovere e rilanciare le splendide risorse di quest’area montana del Piceno ai piedi del Monte Vettore soprattutto in questo particolare momento, dopo che il recente sisma ne ha incrinato e condizionato gli equilibri del tessuto sociale. A tal proposito rivolgo sinceri sentimenti di stima e gratitudine, per la nobile ed insostituibile mobilitazione per gli sforzi messi in campo dall’Associazione Nazionale Alpini durante le operazioni di soccorso e di supporto a favore della nostra popolazione duramente colpita dal sisma del 2016. Rivolgo, infine – ha concluso Sante Capanna – un cordiale saluto al Presidente della Sezione Marche e a tutti i suoi associati, certo che la manifestazione saprà regalarci profondi momenti di fratellanza e di condivisione”. Il programma dell’evento precede alle ore 9.30 l’accoglienza dei partecipanti con colazione offerta dal gruppo, alle ore 10.15 una breve sfilata verso il Monumento dei Caduti. Alle ore 10.30 ci sarà la cerimonia dell’Alzabandiera e i saluti delle autorità con la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento; alle ore 11 verrà celebrata la Santa Messa nella Chiesa di San Bernardino; alle ore 12 ci sarà l’esibizione della Fanfara Alpina di Acquasanta Terme e infine alle ore 12.30 il ‘Rancio Alpino’ preparato dagli stessi appartenenti all’Associazione Nazionale Alpini.