Sono 289 i cittadini inseriti nella nuova graduatoria che consentirà già nei prossimi giorni di avviare una prima assegnazione di circa una ventina di alloggi da parte dell’Arengo – su input del sindaco Fioravanti e dell’assessore alle politiche sociali Brugni – d’accordo con l’Erap. Un segnale importante per fornire risposte concrete sul fronte dell’emergenza casa ad Ascoli. Un’emergenza crescente che trova riscontro nelle 469 richieste complessive pervenute, di cui 80 non ammesse, a seguito dell’importante azione di filtro messa in atto dalla commissione di valutazione, perché non avevano i necessari requisiti. Ad esempio, c’è chi ha presentato la domanda risultando già occupante abusivo di un alloggio o chi ha la proprietà di un’abitazione in altri comuni ma ha presentato lo stesso la richiesta. Inoltre, tante persone hanno presentato la richiesta pur non risiedendo, come previsto dal bando, da almeno 5 anni nelle Marche e al tempo stesso non svolgendo un’attività lavorativa ad Ascoli (altro parametro richiesto in mancanza della residenza quinquennale). Numerose, poi, le richieste di chi è risultato avere redditi superiori ai limiti previsti per poter essere inseriti in graduatoria. Insomma, in tanti, magari in buona fede, hanno provato a chiedere un alloggio popolare pur non avendone diritto. E sono, ovviamente, stati esclusi.
