Per la quarta volta in cinque edizioni il Giro delle Marche in Rosa ha chiuso i battenti nell’elegante cornice dell’antico borgo di Offida con il consolidamento dei primati di Michela De Grandis tra le juniores in maglia bianca (a sorpresa dominatrice allo sprint di questa ultima prova) e di Martina Fidanza tra le under 23-élite (terza al traguardo) in maglia rosa come vincitrice assoluta del trittico.
L’impegno e la mole di lavoro del tandem organizzativo Born to Win (Roberto Baldoni) e SCA Offida (Gianni Spaccasassi) hanno permesso al Giro delle Marche in Rosa di consolidare e di continuare la tradizione come “palestra” di preparazione verso gli imminenti campionati del mondo (dal 18 settembre in Australia con Eleonora Ciabocco tra le azzurre titolari nella gara in linea della categoria juniores il giorno 24).
Al via 100 atlete tra juniores, under 23 ed élite ma oltre la metà sono state costrette al ritiro al termine di una frazione dispendiosa a causa delle salite nei dintorni di Offida e del caldo atipico di metà settembre.
A vivacizzare la gara, in presenza dei genitori del compianto Michele Scarponi (il padre Giacomo e la madre Flavia), le tre volate per i traguardi volanti in cui Carmela Cipriani (GB Team-Pool Cantù) è riuscita a scalzare l’ex leader di questa classifica Sara Fiorin (Team Gauss Fiorin) mentre negli ultimi 40 chilometri, in occasione dei sette passaggi sul muro di Offida sopra il 15% di pendenza, è stata Gaia Realini (Isolmant Premac Vittoria) a fare la differenza per aggiudicarsi la classifica finale dei gran premi della montagna ma anche Eleonora Ciabocco (Ciclismo Insieme-Team Di Federico) ha provato in tutti i modi a mettere in difficoltà il gruppo delle migliori con diversi allunghi che non hanno sortito l’effetto sperato.
Sul rettilineo di arrivo si sono presentate una ventina di atlete a contendersi la vittoria dove con un guizzo perentorio De Grandis (UC Conscio-Pedale del Sile) è riuscita a sopravanzare negli ultimi metri Ciabocco e la maglia rosa Fidanza. Leggermente defilata da questo gruppo Sara Casasola della Born to Win G20 Boiler Parts Ambedo che ha conquistato il titolo di campionessa regionale FCI Marche tra le élite.
LE INTERVISTE
Michela De Grandis, di Castelfranco Veneto (Treviso), azzurra nel 2021 ai Mondiali di Lovanio in Belgio, quarta vittoria stagionale: “Mi sono messa a ruota di Eleonora Ciabocco, sono rimasta dietro di lei per superarla alla fine. Ho dato il meglio di me stessa, conoscevo la durezza di questo percorso perché lo scorso anno arrivai seconda tra le juniores e qualche possibilità di fare bene ce l’avevo per tenermi la maglia bianca”.
Eleonora Ciabocco, di Corridonia (Macerata), due medaglie d’argento (Trento 2021 e Anadia 2022 in Portogallo) nella prova in linea dei Campionati Europei, nel 2021 nona ai Mondiali di Lovanio: “Ho cercato di attaccare all’ultimo giro per guadagnare quei pochi secondi ma sapevo di essere ripresa. Nella salita finale verso l’arrivo sono partita troppo presto per non abbassare la velocità e De Grandis ha preso la mia ruota per battermi negli ultimi metri. Vengo da un ritiro con la nazionale del cittì Paolo Sangalli in cui abbiamo lavorato molto per affinare la condizione per il Mondiale in Australia. Per il risultato si vedrà ma l’importante è presentarsi al via della gara iridata al top della forma”.
Martina Fidanza, bergamasca figlia dell’ex professionista Giovanni e sorella minore di Arianna, iridata su pista in carica nello scratch: “Sono sorpresa da me stessa, non pensavo di tenere la maglia rosa. È venuta fuori una gara abbastanza tirata, nel mirino ho i campionati italiani su pista tra pochi giorni in Piemonte e anche quelli mondiali a metà ottobre in Francia. Sto riscattando un 2022 non iniziato nel migliore dei modi perché a marzo ero ferma a letto con due vertebre rotte. I momenti di difficoltà passano e poi arrivano quelli belli come quelli che ho vissuto qui al Giro delle Marche in Rosa”.
Luigi Massa, sindaco di Offida: “Una tradizione che si ripete, un filo che lega il nostro comune con quelli di Recanati e Loreto. Un plauso alla SCA Offida e alla Born to Win con la loro imponente struttura organizzativa. Attualmente lo sport femminile sta catturando le cronache nazionali e ci fa ancora piacere che questo evento attira il pubblico, le famiglie, le atlete e le squadre nel nostro meraviglioso borgo. Il ciclismo è il miglior compendio di questo approccio”.
Cristina Capriotti, assessore allo sport di Offida: “La collaborazione con la SCA Offida di Gianni Spaccasassi e la Born to Win di Roberto Baldoni è un appuntamento fisso del nostro cartellone estivo degli eventi, mi sono divertita e ho ammirato molto l’impegno delle ragazze. Il fatto di poter continuare questa esperienza sportiva con il Giro delle Marche in Rosa per la quarta volta negli ultimi cinque anni è importante e non possiamo farne a meno come amministrazione comunale”.
Massimo Romanelli, vice presidente vicario regionale FCI Marche: “Sono state tre giornate importanti per il nostro ciclismo regionale. Tra Recanati, Loreto e Offida ho visto tanta quantità e qualità nella partecipazione, i complimenti li rivolgiamo alla Born to Win e alla SCA Offida per la bontà del lavoro portato a termine. Voglio evidenziare che quest’anno il livello agonistico è stato alla pari tra donne juniores e donne under 23-élite, comparando le classifiche e risaltando ancora di più le potenzialità del nostro movimento femminile nazionale”.
Roberto Baldoni, per conto di Born to Win: “Ancora una bella e avvincente manifestazione di qualità che abbiamo concertato con successo grazie alla SCA Offida di Gianni Spaccasassi e con le amministrazioni comunali di Recanati, Loreto e Offida. Ad oggi nel ciclismo femminile ancora non è contemplato il professionismo e con il Giro delle Marche in Rosa il nostro obiettivo è di lavorare su questa direzione, di far riconoscere la parità di genere nello sport e di dare la massima attenzione possibile”.
Gianni Spaccasassi, per conto di SCA Offida: “Siamo sempre vicini al mondo delle due ruote non solo con il Giro delle Marche in Rosa e la Born to Win, ci siamo allargati quest’anno anche a fianco del Gran Premio Capodarco dilettanti under 23. Con Roberto Baldoni e la sua Born to Win siamo sempre in sintonia ed abbiamo ancora di più rafforzato il legame nel dietro le quinte di questa manifestazione, senza dimenticare l’amministrazione comunale di Offida che ci sostiene da diversi anni”.
TV: Ampio servizio delle tre gare del Giro delle Marche in Rosa su RTM (canale 18 del digitale terrestre nella regione Marche) mercoledì 14 settembre alle 21:00 all’interno della rubrica A Ruota Libera con il commento di Roberto Cicchinè (replica giovedì 15 alle 14:10) disponibile anche sul canale youtube A Ruota Libera. A questo link il servizio del TGR Rai Marche sulla gara di Offida https://www.rainews.it/tgr/marche/notiziari/video/2022/09/TGR-Marche-del-11092022-ore-1930-0eee921c-8bc2-43c6-b1ec-41b34eb370f8.html