Con l’autunno è arrivata una meritata e ambita promozione al grado di Maggiore per Pietro Fiano, Comandante del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ascoli Piceno.
L’Ufficiale, laureato in Scienze dell’Amministrazione, Giurisprudenza e con un Master di I livello in Security ed Intelligence, sposato e con una figlia, è giunto in questa provincia nel settembre del 2020 e si è imbattuto immediatamente nella ricostruzione di un efferato delitto, l’omicidio dell’ex collaboratore di giustizia Franco Lettieri che si è conclusa con il fermo di un minorenne e l’arresto di suo zio rispettivamente condannati ad 11 e 14 anni di reclusione. Altra importante attività di polizia giudiziaria coordinata dal neo Maggiore è stata l’operazione “Green Pack” sulle false vaccinazioni per ottenere la certificazione verde in piena pandemia e “Green Pack 2” sui finti tamponi.
Il Maggiore, proveniente dal ruolo degli Ispettori con un lunga carriera in Calabria e due missioni all’estero in delicati teatri operativi, ha comandato la Tenenza di Melito di Napoli, il Nucleo Operativo e Radiomobile di Teramo e la Compagnia di Avezzano, prima di approdare nella provincia picena.
Per l’occasione, si è tenuta una breve cerimonia presso la sede del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, dove il Comandante Provinciale, Col. Giorgio Tommaseo, ha consegnato i nuovi gradi al Maggiore Pietro Fiano al quale vanno gli auguri più sentiti per questa ed altre soddisfazioni professionali da parte di tutta l’Arma provinciale.