Sarà ancora prorogata la mobilità in deroga – allungando la serie di proroghe che si susseguono ormai da qualche anno tra terremoto e Covid – per i lavoratori dell’area di crisi industriale complessa Piceno Val Vibrata. Lo annuncia la Regione Marche attraverso un comunicato in cui si legge che “La decisione è frutto di un’intesa raggiunta questa mattina, al termine di un incontro nella sede della Regione Marche, a cui erano presenti l’assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi, l’assessore regionale alle Aree di crisi industriale, Guido Castelli, i dirigenti regionali dei servizi coinvolti, i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali (Confindustria Marche; Confartigianato Marche; Cna Marche; Claai Marche; Confcommercio Imprese per l’Italia Marche; Confesercenti Marche; Confcooperative; Agci Marche; Confprofessioni; Abi Marche; Confapi Marche; Lega Coop Marche; Cgil Marche; Cisl Marche; Uil Marche; Ugl Marche) e funzionari Inps. “Un aiuto dunque per i lavoratori – ha detto l’assessore Aguzzi – non solo economico ma anche proiettato in avanti e finalizzato al ricollocamento, perché strettamente connesso al programma di Politiche attive predisposto dalla Regione Marche”.
“E’ importante continuare a sostenere i lavoratori che hanno perso il lavoro – ha dichiarato l’assessore Castelli – Possiamo farlo grazie ai residui di spesa per circa 13,6 mil euro per la proroga della mobilità 2021. Risorse residue assegnate con i decreti interministeriali degli anni precedenti e che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha concesso alle Regioni di poter utilizzare anche per il 2022”.
La stipula dell’intesa è finalizzata alla proroga dell’indennità di mobilità per un massimo di 12 mesi ai lavoratori licenziati da una unità produttiva ubicata all’interno dell’Area di crisi industriale complessa Val Vibrata – Valle del Tronto Piceno e che alla data del 1° gennaio 2022 siano beneficiari di mobilità ordinaria (ex legge 223/91) o mobilità in deroga (ex legge n. 92/2012), scaduta o in scadenza nell’anno 2022. L’erogazione del suddetto beneficio è subordinato alla partecipazione, da parte del lavoratore, al programma di Politiche Attive predisposto dalla Regione Marche. Le domande di mobilità in deroga dovranno essere presentate dai lavoratori interessati, telematicamente, alle sedi Inps tuerritorialmente competenti in base alla residenza dei lavoratori entro l’8 novembre 2022. Contestualmente il lavoratore interessato, entro l’8 ovembre 2022 presenta, esclusivamente via PEC, ulteriore domanda al Centro per l’Impiego competente nel cui territorio dove era o è ubicata l’azienda che ha proceduto al licenziamento. Le parti sociali firmatarie della presente intesa, attraverso le loro strutture territoriali, assicureranno assistenza e consulenza ai lavoratori in sede di presentazione delle domande.