In una fase in cui la priorità è cercare di tamponare il caro energia, l’Arengo si organizza anche sull’altro aspetto importante proprio per il contenimento dei costi e un contestuale abbassamento dei livelli di inquinamento ambientale: il monitoraggio e la verifica dello stato degli impianti di riscaldamento nelle varie abitazioni della città, in linea con quanto previsto dalle normative regionali al fine di evitare oltre ai rischi anche sprechi energetici che, ancor più in questa fase, sono inammissibili. In tale direzione, l’amministrazione comunale ora ha definito e approvato il disciplinare di esercizio per lo svolgimento coordinato delle attività di accertamento ed ispezione degli impianti termici, dando così seguito al pronunciamento del consiglio comunale, relativo al luglio scorso, con il quale era stato approvato un accordo di partenariato pubblico con la società Azienda Multi Servizi di San Benedetto. Si entrerà, quindi, nella fase operativa per quanto riguarda l’ispezione degli impianti termici in città, con la Multi Servizi, in maniera coordinata con gli uffici dell’Arengo, che avrà il compito degli accertamenti sulle caldaie secondo quanto previsto dalla specifica legge regionale. Tutto ci+, come detto, con il duplice obiettivo della riduzione dell’inquinamento e di quella dei costi delle bollette.