Prima procedura di asportazione mini-invasiva di lesioni benigne della mammella per via percutanea (VABB) all’ospedale Mazzoni di Ascoli. Nella giornata del 21 ottobre, la Senologia dell’unità di Radiologia Clinica dell’Area vasta 5 nella sede di Ascoli, in collaborazione con le Chirurgie delle Aree Vaste 4 e 5, ha effettuato i primi due interventi di escissione di nodularità mammarie di piccole dimensioni, diagnosticate come verosimilmente benigne (categoria B3) dai precedenti esami bioptici. Questa procedura interventistica offre alla cittadinanza una ulteriore possibilità terapeutica di tipo mini-invasivo con notevole riduzione di stress per le donne. Negli ultimi anni la realtà ospedaliera di Ascoli ha visto crescere l’attività di Senologia con l’apertura di un ambulatorio dedicato e l’incremento degli interventi effettuati sulla mammella. I noduli della mammella, sottoposti a procedure bioptiche con successivo riscontro anatomo-patologico di lesioni verosimilmente benigne ma comunque dubbie, vengono di solito indirizzati al chirurgo per essere asportate ed avere la diagnosi definitiva di certezza. Con un nuovo sistema il medesimo risultato può essere ottenuto introducendo nel seno un ago, di calibro superiore a quello usato per le biopsie, collegato ad un sistema di aspirazione che permette l’asportazione del nodulo mediante un mini-accesso cutaneo ed un’anestesia locale. Questa procedura permette un minor disagio per le pazienti e ridotto dispendio di risorse ospedaliere.