3806F8A5-81AB-45B3-9FDD-474FF4663836Si è svolta nel pomeriggio del 7 novembre un’altra giornata di informazione per la prevenzione delle truffe commesse a danno dei cittadini appartenenti alle cd. fasce deboli. Questa volta il personale della Questura di Ascoli Piceno è stato ospite di Attilio Lattanzi, capo del Sestiere di Porta Solestà.

L’incontro, svoltosi presso la Taverna del Sole del Sestiere, ha visto la partecipazione oltre che di operatori dell’Ufficio del Personale e dell’UPGeSP, del Dirigente della Squadra Mobile e del responsabile della Sezione Truffe della Questura di Ascoli Piceno, ed è servito ad approfondire tutte le possibili modalità di commissione di truffe agli anziani, purtroppo vittime privilegiate di questo tipo di reato. L’obiettivo perseguito è stato soprattutto quello di fornire utili consigli.

A tutti i partecipanti è stata anche distribuita una pratica brochure, contenente un vademecum realizzato in collaborazione tra le Forze di Polizia. L’opuscolo contiene i casi di possibili situazioni truffaldine e le azioni da compiere per tutelarsi.

Negli ultimi periodi, su tutto il territorio provinciale si sono verificati svariati episodi delittuosi a danno di persone anziane. Le tecniche utilizzate sono state le più varie da quelle del falso pacco, allo scambio di banconote appena prelevate, all’amico del figlio o del nipote che reclama soldi, fino ai falsi dipendenti di Inps, Telecom ed Enel. In tale contesto si è ritenuto fondamentale effettuare incontri informativi come quello sopra citato.

Una buona prevenzione può essere utile per fronteggiare tali episodi di microcriminalità,informare quindi i cittadini sulle cautele da adottare in simili circostanze può fare la differenza.

I frequentatori del Sestiere, oltre cinquanta i partecipanti, hanno ascoltato con vivo interesse gli interventi degli appartenenti alla Polizia di Stato, che hanno illustrato i pericoli derivanti da questi reati, chiedendo ai presenti di fare particolarmente attenzione ad alcune situazioni che possono lasciar presumere l’esistenza di una truffa in atto, perchésolo la conoscenza del fenomeno può instaurare un sistema di prevenzione adeguato. Tali indicazioni diffuse alla collettività, unite a servizi di controllo straordinari del territorio predisposti dalla Questura, nel corso dei quali sono state impiegate numerose pattuglie, tra cui anche quelle del Reparto Prevenzione Crimine e personale in abiti civili, stanno dando i primi incoraggianti risultati.In più occasioni infatti le potenziali vittime sono riuscite a non cadere nella trappola dei truffatori, riuscendo ad eludere le richieste di denaro che gli erano state rivolte. La Polizia di Stato, nell’invitare ancora una volta la comunità ad alzare il livello di attenzione allertando le Forze dell’Ordine e denunciando tempestivamente eventuali situazioni poco chiare che lascino presumere l’esistenza di una truffa, conferma la sua completa disposizione a favore della cittadinanza e l’attenzione istituzionale manifestata relativamente al fenomeno.

Analoga iniziativa si è svolta nell’Auditorium del Comune di San Benedetto del Tronto, dove si è tenuto un incontro con la cittadinanza, organizzatodalla locale UIL-pensionati con la partecipazione della ADOC Marche e di Operatori della Polizia di Stato, sui temi del caro bollette e del telemarketing aggressivo con una parentesi dedicata a come difendersi dalle truffe.

L’Adoc Marche, con sede ad Ancona, è l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, degli utenti, dei risparmiatori, dei malati, dei contribuenti e svolge la sua attività grazie a volontari esperti nel diritto del consumatore in grado di dare informazioni ai cittadini cui prestano assistenza in qualunque tipo di controversia.

L’Unione Italiana Lavoratori Pensionati (Uilp) è il sindacato di categoria che associa gli anziani e i pensionati della Confederazione sindacale Unione italiana del lavoro (Uil) per I quali promuove e tutela i diritti a livello nazionale e locale, confrontandosi con gli enti previdenziali, con il Governo centrale e con Regioni, Comuni e Province.

La conferenza ha visto come relatori il Vice Questore della Polizia di Stato Andrea Crucianelli, Dirigente del Commissariato di PS di San Benedetto del Tronto, Alessia Ciaffi, responsabile Adoc Marche e Marina Marozzi, segretaria generale UIL pensionati Marche.

Durante l’incontro sono stati illustrate tutte quelle azioni da attuare a difesa dell’utente citando casi concreti e rispondendo ai vari interrogative posti dai presenti.

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Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

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