ASCOLI (4-3-3): Leali; Simic, Botteghin, Quaranta (30’ st Lungoyi); Donati (8’ st Falzerano), Collocolo, Eramo (13’ st Buchel), Caligara, Giordano; Dionisi (30’ st Mendes), Gondo. A disp.: Guarna, Salvi, Adjapong, Bidaoui, Palazzino, Giovane, Tavcar, Bellusci. All. Bucchi
REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian (30’ st Liotti), Majer (33’ st Crisetig), Hernani; Canotto (24’ st Cicerelli), Menez (30’ st Gori), Rivas (33’ st Camporese). A disp.: Ravaglia, Aglietti, Loiacono, Gori, Bouah, Santander, Ricci, Liotti, Giraudo. All. Inzaghi F.
ARBITRO: Abisso di Palermo
RETI: 18’ pt Rivas (R).
NOTE: ammoniti Simic (A), Dionisi (A), Quaranta (A), Gondo (A), Pierozzi (R). Spettatori 9.126 (3.912 abbonati) per un incasso di 101.087,70 € (rateo abbonamenti 31.165,70 €). Rec. 2’ pt, 5’ st.
Ascoli – Una Reggina attenta ed ordinata con cinismo porta via i tre punti dal Del Duca senza sudare più di tanto. Una partita brutta a tratti noiosa dove la squadra di Inzaghi ha ottenuto il massimo col minimo sforzo, il tiro gol di Rivas. Bianconeri abulici quasi mai in partita incappati nella classica giornata no. La Reggina ha fatto poco di più ma alla fine ha vinto il match.