Accordo definito tra Arengo, Demanio, Ministero della cultura-Soprintendenza, Ministero dell’interno (per sedi di carabinieri e vigili del fuoco), Ministero di giustizia e Prefettura per un interscambio di immobili presenti in città ai fini di una loro valorizzazione e rifunzionalizzazione. L’operazione, tra i vari contenuti inseriti in un protocollo che finirà martedì 4 aprile all’attenzione del consiglio comunale, prevede la cessione gratuita del giardino Colucci all’Arengo che lo utilizzerà come parco pubblico, con gestione-manutenzione che poi dovrebbe essere affidata alla Curia vescovile. A Palazzo Colucci si insedierà, invece, una volta conclusi i necessari lavori, la nuova caserma dei carabinieri. All’ex caserma Umberto I, di proprietà demaniale, nel complesso dell’ex distretto militare, andrà la sede definitiva della Soprintendenza Marche Sud e nei piani superiori andrebbero degli alloggi per i carabinieri. L’Arengo avrà inoltre aree demaniali nell’ambito del distretto militare dove si andranno a realizzare due parcheggi che dovrebbero essere rispettivamente di 80 e 40 posti. Al Demanio, come già anticipato, andranno, invece, l’ex dispensario da destinare agli uffici del giudice di pace e l’area ex mercato scoperto ortofrutticolo sulla Piceno Aprutina dove si realizzerà la nuova caserma dei vigili del fuoco.