Con l’avvenuta approvazione da parte del consiglio comunale di Ascoli, adesso si sblocca la possibilità di attivare una procedura agevolata, pagando quindi, una somma ridotta, per tutti i cittadini che abbiano situazioni da sanare sul fronte dei tributi dell’Arengo non pagati o con controversie pendenti. Un provvedimento in linea con il provvedimento governativo di dicembre scorso che punta proprio a una risoluzione conveniente per il cittadino stesso che deve definire la propria posizione tributaria. Si tratta di un percorso agevolato per sanare le situazioni pregresse legate a tributi come Tari, Imu e Tasi, con domanda che dovrà essere presentata entro il prossimo 30 giugno. L’adesione alla definizione agevolata comporta, in concreto, l’esclusione delle sanzioni e degli interessi ed il pagamento in una percentuale variabile dal 100% al 5% dell’imposta, in funzione dello stato del contenzioso e dell’esito delle sentenze emesse entro lo scorso primo gennaio. Si tratta di un’opportunità sia per l’Arengo, consentendo di ridurre il contenzioso, sia per il debitore, considerata la possibilità di ottenere una riduzione significativa del debito.