Alla fine le porte di “Heaven” si sono aperte, dopo un lungo lavoro, con la pubblicazione del primo album del musicista ascolano LeoDec. Artista, compositore e produttore dei propri brani insieme ad altri giovani del territorio ascolano, Leonardo De Cesare è riuscito a dare vita al suo paradiso artistico permettendo di esplorare la sua visione della musica in tutta la sua ampiezza. Un album che suona bene, con produzioni in linea con gli standard professionali e le sonorità attuali, e che mette in risalto la vena compositiva del giovane ascolano. Incisivi al primo impatto alcuni brani più legati al filone indie-pop come “Take away” e “Nuvole in stanza”, a fianco ad altri più immersi nelle atmosfere rap o più di nicchia (per un totale di 6 tracce), ma LeoDec dimostra di avere la stoffa per farsi notare e andare, nel tempo, a focalizzare ancor meglio la propria identità (di cui si mostra in avanzata, proficua, ricerca). Un buon inizio per un percorso che può portarlo ad imboccare una strada musicale sempre più definita e riconoscibile. La qualità c’è e può solo crescere, a differenza di tante altre proposte musicali molto sponsorizzate ma decisamente distanti da una identità e capacità artistica di livello professionale.
“L’idea che è alla base del lavoro, – come sottolinea il comunicato ufficiale – è quella di ribaltare i ruoli abituali, per uscire da una routine che rischia di appiattire tutto. Questa volta Leonardo, producer con molta esperienza nonostante la giovane età, ha deciso di mettere al centro le sue idee chiedendo agli artisti con cui ha collaborato di lavorare su queste. Una sorta di processo inverso che ha come risultato finale un album che è un inno alla libertà artistica di LeoDec e di tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto. L’artista ascolano ha chiamato a sé tutti artisti che stima, e che provengono dalla sua stessa città; la scelta è dettata dal fatto che dietro Heaven c’è anche una sorta di rivendicazione territoriale, la voglia di dimostrare che la piccola provincia non può essere un limite, e non deve mai essere una scusa; se hai le persone giuste intorno, puoi realizzare i tuoi progetti ovunque ti trovi. Questo approccio ha fatto sì che gli artisti che hanno collaborato , ognuno a suo modo , sono riusciti a centrare perfettamente l’obbiettivo prefissato da LeoDec , permettendo all’album di avere un filo conduttore preciso, una sua coerenza artistica per tutto il suo svolgimento. Heaven è un album che parla di sentimenti, esperienze vissute, amore. Tutti gli elementi del nostro quotidiano, mettendo sempre al centro l’importanza della condivisione, facendo in modo che gli artisti chiamati a raccolta per questo progetto si siano calati perfettamente nella parte creando, durante la lavorazione dell’album, un effetto crew che si percepisce chiaramente durante l’ascolto. Le sonorità che compongono questo lavoro mettono in mostra tutto il background di LeoDec, e la sua grande versatilità; un ventaglio ampio che va dall’hip hop anni ‘90, fino all’attuale scena rap, per passare senza imbarazzi attraverso la trap ed il pop, fino a far riaffiorare la sua attività di DJ con richiami alla House. Un album stratificato nelle sonorità, che fa arrivare all’ascoltatore tutto il bagaglio artistico di Leonardo, frutto del lavoro degli ultimi anni, fatto di idee abbozzate e mai portate a termine fra una produzione e l’altra, che una volta lasciate libere hanno preso vita come per magia, quasi aspettassero il momento di uscire dal cassetto in cui erano riposte”.
Nato ad Ascoli Piceno, classe ‘98, Leonardo De Cesare, in arte LeoDec, si avvicina giovanissimo alla musica; all’età di 11 anni intraprende lo studio del sassofono, e non ancora maggiorenne si avvicina al mondo dei Dj e Producer. Dai 17 ai 23 anni si esibisce in molti locali e club della riviera adriatica ed in questo periodo inizia a lavorare sulle sue prime produzioni. Inizia collaborando con rapper della sua zona, come 2B,per poi allargare il suo raggio d’azione ed arrivare a lavorare con artisti del calibro di Laioung e JackThe Smoker. Questo è il suo primo progetto solista e durante la realizzazione dell’album ha continuato a lavorare a diverse altre produzioni che usciranno a breve.