Il sindaco ha firmato ieri l’ordinanza con la quale si dispone ufficialmente l’evacuazione del Duomo di Ascoli, ritenuto inagibile, e la necessità di procedere ad una sua messa in sicurezza. Nella parte dispositiva del provvedimento viene dichiarata “l’inagibilità della cattedrale fino a che non vengano ripristinate le normali condizioni di sicurezza della struttura con adeguati interventi provvisionali o definitivi che dovranno riguardare, in particolare, la messa in sicurezza dell’arco trionfale e del pilastro lesionato nella cripta e la protezione da eventuale caduta di intonaco dall’alto”. Inoltre, si dispone “la messa in sicurezza della torre campanaria e della cuspide sopra la lanterna”. Tutto questo a seguito dei sopralluoghi effettuati prima da tecnici comunali e vigili del fuoco e poi anche a parte del Ministero beni culturali. Con l’ordinanza, tra l’altro, si dispone anche l’interdizione “del transito pedonale del percorso a ridosso del muro di cinta da rua della Canonica a via Dante Alighieri fino a che non vengano ripristinate le condizioni di sicurezza”.
