“Un milione di euro per altre 250 aule scolastiche per l’installazione di tecnologia ventilazione meccanica controllata in grado di ridurre il rischio il Covid e l’inquinamento indoor nelle scuole. Così vogliamo augurare un buon anno scolastico ai ragazzi, ai dirigenti e agli operatori scolastici che affronteranno un percorso come sempre impegnativo e, spero, ricco di soddisfazioni. È il momento giusto per fare il punto sullo ‘stato di salute’ della scuola, anche alla luce delle ultime notizie sul ‘risveglio’ del Covid”. È il messaggio dell’assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici Francesco Baldelli a margine dell’inaugurazione dei lavori di riqualificazione della scuola primaria Campus di Marotta-Mondolfo, che evidenzia come, purtroppo, all’apertura del nuovo Anno Scolastico, con l’impennata periodica dei contagi derivanti dalle nuove varianti, seppur con effetti inferiori rispetto agli anni precedenti, si continui a rispondere con i soliti provvedimenti e consigli, oscillanti tra sanificazione e uso della mascherina in classe. “Il Covid – osserva l’assessore Baldelli – ha insegnato che non bisogna mai abbassare la guardia contro i virus, e come sia necessario tenere alta l’asticella della qualità dell’aria nelle scuole. Dovremmo passare però da una strategia difensiva ad azioni di prevenzione più efficaci. Il benessere in aula è una delle priorità della Giunta Acquaroli, ed i progetti nell’ambito dell’edilizia scolastica, come la VMC, hanno fatto scuola in Italia per pianificare iniziative strutturali che vadano a risolvere a monte il problema dei contagi e della qualità dell’aria in ambienti chiusi ed affollati come le aule scolastiche. È un percorso appena avviato, ma bisogna agire in fretta perché la strada intrapresa è sicuramente quella giusta”. La Regione Marche, infatti, è stata la prima in Italia ad aver puntato sulla tecnologia della VMC (Ventilazione Meccanica Controllata), impianti efficaci per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti scolastici e combattere concretamente la diffusione dei virus, scongiurando il dannoso ricorso alla DAD o all’esclusivo uso delle mascherine. Osserva l’assessore Baldelli: “Abbiamo mandato in soffitta i disastrosi interventi spot stile ‘banchi a rotelle’, costosi e inefficaci, per adottare interventi strutturali in grado di combattere la diffusione del virus e delle altre malattie trasmissibili per via aerea. Abbiamo sperimentato una soluzione pionieristica, in un ambito che non è di nostra stretta competenza, considerato che gli apparecchi sono installati in edifici di proprietà di Comuni e Province, ma che riguarda la vita di giovani e famiglie marchigiane”. Qualche dato sul bando avviato nel marzo del 2021 e aggiornato all’ultimo Anno Scolastico 2022-2023: 2.250 impianti installati in altrettante aule, più di 300 scuole interessate di 160 Comuni e delle 5 Province, oltre 37.500 studenti, per un investimento complessivo che, con il milione di euro destinato ad altre 250 aule, arriva a quota 10 milioni di euro. Conclude l’assessore Baldelli: “Infine, siamo anche partner di un progetto scientifico nazionale, finanziato con fondi PNRR dal Governo e dal Ministero della Salute, finalizzato a definire le linee guida della salute nelle scuole. Continueremo a puntare su interventi che siano all’altezza di una scuola che vogliamo sia ben dentro il Terzo Millennio e all’altezza delle aspettative dei nostri giovani”.