Scattano le azioni legali dell’Arengo contro gli inquilini irregolari alla casa albergo Ferrucci che non pagano affitto e utenze. Si tratta dell’ennesimo tassello dell’attività di monitoraggio e regolarizzazione dell’utilizzo dei vari beni comunali, con la linea che si fa dura nei confronti di chi, pur continuando ad usufruire di appartamenti o locali in base a concessioni in uso temporaneo non più vigenti o senza alcun titolo, non paga neppure canoni e utenze. E nel caso specifico della casa albergo Ferrucci, ora l’Ufficio legale dell’Arengo ha ritenuto necessario agire giudizialmente nei confronti di quelle persone che, per l’appunto, pur trovandosi senza concessioni in essere o altro titolo ad abitare in alcuni appartamenti della struttura comunale a Borgo Solestà, omettono da tempo di corrispondere le spettanze.
Il servizio Patrimonio comunale aveva già inviato, a più riprese, lettere e mail agli inquilini non in regola, comunicando la necessità di tornare nella disponibilità degli appartamenti e di recuperare i crediti proprio per l’occupazione degli alloggi e per le relative utenze. Utenze che, quindi, sono finora rimaste a carico dell’ente. A fronte della mancanza di riscontri, ecco che ora, con apposita delibera della giunta, si è deciso di aprire la fase della linea dura con l’avvio dell’azione legale al fine recuperare subito gli appartamenti e, se possibile, anche i crediti vantati dall’ente. Ed ora la palla passa ai giudici. Il caso del Ferrucci, in realtà, rappresenta una ulteriore tappa del percorso complessivo avviato dall’Arengo, sulle abitazioni di proprietà comunale occupate da chi non ne ha più titolo o non paga i canoni di affitto. Una strategia avviata dopo un confronto con tutti gli inquilini non in regola, prima di procedere con le azioni legali per recuperare tutte le somme non pagate o per sgomberare gli immobili per i quali non esistono contratti in vigore. Si tratta, di fatto, della linea parallela a quella che si stava già seguendo per i locali utilizzati da associazioni e circoli (per i quali si è iniziato il processo di regolarizzazione delle posizioni), con l’obiettivo unico di valorizzare e mettere a reddito il più possibile il patrimonio comunale. Il discorso è stato affrontato qualche mese fa anche dalla giunta comunale proprio per definire gli indirizzi di azione contro occupazioni abusive e non in regola.
Lo scenario che l’Arengo si trova di fronte e sul quale si sta muovendo attraverso l’Ufficio patrimonio riguarda abitazioni che possono suddividersi tra assegnazioni di alloggi-parcheggio e abitazioni di edilizia agevolata. La situazione di pagamento di tali alloggi è molto complessa, in quanto vi sono situazioni debitorie in entrambe le tipologie di assegnazione. In particolare tali sofferenze si riscontrano negli alloggi parcheggio “che annoverano – si legge nella relazione sugli indirizzi approvati in giunta – peculiari situazioni sociali inerenti persone con nazionalità italiana ed extracomunitaria, tutti residenti”.