È stato girato nei giorni scorsi il nuovo spot pubblicitario di Pantofola d’Oro, storico marchio ascolano. Le riprese sono state effettuate con luce diurna al Picchio Village e in notturna allo stadio Del Duca di Ascoli Piceno.
Protagonista dello spot e del messaggio di Pantofola d’Oro, una donna, una calciatrice, per un calciorealmente inclusivo e un ritorno alle passioni vere, con uno spirito nuovo e contemporaneo. È la nuova era di Pantofola d’Oro, quella del grande rilancio di un’azienda che vuole riportare sui campi di calcio i valori legati alla tradizione, alla scelta di materie prime di qualità, al Made in Italy fatto a mano, alla cura nel trattare pelle vera e naturale. In un’epoca fatta di scarpe sintetiche, di loghi e sponsorizzazioni milionarie, sono sempre di più i professionisti che tornano a pretendere strumenti di lavoro di alta qualità. I calciatori riprendono a scegliere piuttosto che a essere scelti. 
Pantofola d’Oro si affida ad una filiera cinematografica completamente marchigiana per veicolare il suo messaggio e per stupire con il design avveniristico della sua nuova creazione, il modello Supernova. Lo spot è prodotto da Piceni Art For Job, casa di produzione specializzata nella promozione cineturistica del territorio marchigiano e delle aziende manifatturiere locali che ha al suo attivo progetti cinematografici come Dimore in cerca d’autore, Verso Casa e Non voglio mica la luna.
Produttore esecutivo è Local Bizzarro, casa di produzione cinematografica indipendente, nel cuore della Riserva del Conero, scenario unico e irripetibile per realizzare campagne pubblicitarie, cortometraggi e documentari, al fine di valorizzare e lasciarsi ispirare dalle forti potenzialità del territorio. Local Bizzarro è anche fondatore dal 2023 del Conero Film + Adv, film festival internazionale con focus sulla sostenibilità nell’advertising che nella sua prima edizione ha contato la partecipazione di rilevanti case di produzione, come Ridley Scott Creative Group, Canada, Prettybird, C41. Il regista dello spot è Mattia Fiumani.
