Saldi al via e occhio allo sconto da apporre al “prezzo più basso applicato nei 30 giorni precedenti”. “La caccia all’affare – spiega l’Adoc Marche nella nostra regione parte domani, 5 gennaio, e i consumatori devono conoscere la nuova norma che li tutela”. “Per prezzo precedente – spiega la coordinatrice regionale Adoc, Alessia Ciaffi – si intende il prezzo più basso applicato dal venditore nei 30 giorni prima dell’applicazione della riduzione di prezzo. Questo principio si applica sia per gli acquisti di prodotti online sia all’interno dei locali commerciali. Il cartellino deve riportare la percentuale di sconto, il prezzo finale e, appunto, il prezzo precedente. In tal modo si cerca di evitare il malcostume, fortunatamente limitato, di scorrettezze come gonfiare il prezzo poco prima dell’avvio del periodo di vendita di fine stagione per far risultare la successiva percentuale di sconto un affare imperdibile”. L’Adoc avverte comunque che esistono dei casi in cui questa regola non trova attuazione: i prezzi di lancio, le vendite sottocosto, la vendita di prodotti agricoli, quelli alimentari deperibili e i libri che seguono una normativa specifica. I saldi invernali termineranno il primo marzo mentre per quelli estivi si dovrà attendere il 6 luglio e avranno una durata di circa 2 mesi, fino al 1 settembre. “Ad ogni modo – conclude la Ciaffi – consigliamo quindi ai consumatori di rivolgersi ad un negoziante di fiducia non solo per non incappare in queste pratiche commerciali scorrette, ma anche per alimentare il commercio di prossimità, che rafforza il nostro territorio non solo dal punto di vista economico ma anche sociale e identitario”.