L’Amministratore delegato di E-Distribuzione, Vincenzo Ranieri, e il Commissario Straordinario al sisma 2016, Guido Castelli, oggi a Roma hanno siglato il rinnovo del Protocollo d’intesa per accelerare ulteriormente i lavori di ricostruzione degli edifici e delle infrastrutture nei comuni colpiti dalla sequenza sismica del 2016-2017 in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Per il Commissario Sisma Guido Castelli: “Si tratta di un Protocollo di estrema importanza per i cittadini e le amministrazioni comunali dell’Appennino centrale, che fotografa i bisogni reali. È un nuovo modello di relazione virtuosa e ingrazio E-Distribuzione, e l’Ad Ranieri, per la costante collaborazione e l’impegno in favore delle nostre comunità, che si traduce anche in interventi per risolvere le singole criticità. Le attività connesse alla gestione e manutenzione della rete elettrica sono estremamente delicate e complesse in un territorio vasto come quello del cratere, il più grande cantiere d’Europa, dove i lavori in corso sono molto numerosi e costantemente in crescita. Il cambio di passo impresso nel processo di ricostruzione lo scorso
anno ora deve proseguire e consolidarsi. In tale contesto, l’ottimizzazione dei processi comunicativi e l’accelerazione ed efficientamento delle attività legate alla rete di distribuzione elettrica, contribuiranno certamente a conseguire l’obiettivo di costante crescita al quale stiamo lavorando senza sosta”. “La firma di questo protocollo testimonia ulteriormente il sostegno e la vicinanza di E-distribuzione alle
popolazioni colpite dal sisma del 2016”, dichiara Vincenzo Ranieri, AD di E-Distribuzione, “Il nostro impegno a contribuire alla ricostruzione dei territori si rafforza e si rinnova in piena sinergia col governo e con le comunità locali, nel segno del dialogo e della collaborazione, per rendere ancora più efficiente il coordinamento e la gestione dei lavori di ripristino delle infrastrutture e supportare concretamente i
cittadini e le amministrazioni comunali dell’Appennino centrale anche attraverso un ascolto attivo delle loro necessità”. Il Protocollo d’intesa, valido fino al 31 dicembre 2024, si rinnova di un anno e le parti si impegnano a incontrarsi con cadenza bimestrale al fine di monitorare l’avanzamento delle attività e con l’obiettivo di individuare ulteriori margini di miglioramento. Nell’ambito delle attività connesse alla distribuzione di energia elettrica, la finalità del protocollo è quella di rafforzare ulteriormente la collaborazione tra le istituzioni e il gestore della rete di distribuzione, a supporto delle comunità locali, per accelerare le iniziative e i progetti di ricostruzione post-sisma. In particolare, E-Distruzione, con la cooperazione delle amministrazioni locali e nazionali per la finalizzazione degli iter autorizzativi, si impegna ad efficientare i tempi complessivi delle attività di distacco e spostamento impianti, nonché degli allacciamenti delle forniture di cantiere e di nuove connessioni alla rete elettrica, in caso di precedente cessazione legata all’inagibilità dell’immobile. Limitatamente agli impianti e strutture di pertinenza di E-Distribuzione, è prevista un’attività di supporto tecnico a favore degli enti pubblici nelle fasi progettuali e realizzative delle opere pubbliche in tema di sottoservizi. Verranno inoltre integrati i canali di contatto, implementando un nuovo canale di comunicazione tra E-Distribuzione e gli Uffici speciali per la ricostruzione regionali, con il compito di risolvere le maggiori criticità che accompagnano il processo di ricostruzione. Il Commissario Straordinario al sisma 2016 provvederà all’istituzione di un tavolo permanente (per ciascuna Regione) con i principali soggetti pubblici e tutte quelle aziende che garantiscono servizi pubblici, per poter acquisire da parte degli enti competenti indicazioni e prescrizioni utili a velocizzare i tempi di ottenimento delle autorizzazioni connesse alle attività di E-Distribuzione. Tale strumento verrà coordinato dagli USR e sarà reso operativo secondo le modalità definite di volta in volta in caso di necessità. Il Commissario, infine, potrà istituire appositi tavoli di coordinamento per i Comuni più colpiti dal sisma, che prevedano la partecipazione di ulteriori soggetti pubblici o erogatori di servizi pubblici interessati, con l’obiettivo di programmare e coordinare tutti i lavori riguardanti la demolizione e la ricostruzione dei sottoservizi.