Se ad Ascoli è tornata la neve, forse lo si deve anche al fatto che mai, prima, la città aveva avuto per circa 20 giorni la sosta gratuita. Ma da domani si torna a pagare per parcheggiare in quella che si preannuncia una giornata ad alto rischio di multe, trattandosi di un giorno incastrato tra la promozione natalizia che si conclude e la tradizionale gratuità domenicale, nel quale, però si dovrà tornare a pagare il ticket. Da domani mattina i parcometri torneranno regolarmente a funzionare col forte rischio, per i più distratti o meno informati, di ritrovarsi a pagare multe salate. Una giornata, dunque, che si preannuncia critica per tutti coloro che per circa 20 giorni hanno approfittato del “dono” della Saba in accordo con l’Arengo riuscendo a parcheggiare senza dover pagare; in primis le tante persone che ogni giorno si recano in centro per lavoro, ma anche – come confermato dai fatti – i molti residenti che hanno potuto lasciare la propria auto praticamente ovunque, indipendentemente dal colore delle strisce.
Proprio domani, con l’improvviso ritorno al passato, si fa molto alto il rischio di poter incappare, per coloro che non sanno o non ricordano il termine della “promozione natalizia” della Saba, in verifiche e provvedimenti da parte degli ausiliari. Un fatto ancor più accentuato dalla mancanza di avvisi, sin dall’inizio della gratuità, che possano informare gli automobilisti, nei parcheggi, anche sulla data di conclusione del provvedimento per le festività. Da questo punto di vista, infatti, già all’avvio della gratuità della sosta si erano verificati diversi problemi proprio perché nessun cartello o adesivo sui parcometri era stato posizionato ad informare gli automobilisti. E si era verificato che molte persone, tra cui diversi turisti, una volta arrivati davanti ai parcometri e non riuscendo ad inserire le monetine (perché erano stati disabilitati) avevano dovuto chiedere spiegazioni a qualcuno o addirittura avevano provato a cambiare parcheggio pensando che il parcometro in questione fosse fuori uso. Da nessuna parte, infatti, risultava il fatto che la sosta fosse gratuita. E adesso, con la conclusione del periodo di sosta gratis, ecco che il problema rischia di ripetersi con conseguenze più pesanti per i cittadini visto che, sempre in assenza di qualsiasi avviso, chi dovesse lasciare l’auto in sosta pensando di non dover pagare il ticket, si ritroverebbe automaticamente con una bella multa.
A complicare ulteriormente la situazione, oltre alla mancanza di ogni tipo di comunicazione ufficiale per gli automobilisti, c’è anche la coincidenza del sabato, ovvero un prefestivo che arriva proprio tra incudine e martello, ovvero tra l’ultimo giorno di gratuità natalizia e la domenica che resta, come sempre, con la possibilità di parcheggiare gratis. Si fa molto alto, quindi, il rischio che i cittadini o i visitatori possano pensare di poter parcheggiare gratuitamente anche nella giornata di domani, mentre così non sarà. E, come detto, in quel caso scatterebbero subito le multe. Occhi aperti, dunque, e passaparola per evitare di dover pagare in un giorno quasi quanto si è risparmiato in alcuni giorni di sosta gratuita. E non si potrà neppure accampare la scusa della neve…
itorio comunale e nei tempi giusti. Analisi e segnalazioni utili per migliorare l’esperimento il prossimo anno.