La carenza idrica sta diventano preoccupante. Lo ricorda anche il prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi che, in una circolare indirizzata a tutti i sindaci, riporta la comunicazione della CIIP secondo cui si registra “una riduzione delle portate erogate dalle sorgenti principali, rispetto allo stesso periodo del 2023, di circa 200 l/s”.
Inoltre, secondo le ultime previsioni dell’Osservatorio sugli utilizzi Idrici dell’Autorità di bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale, per i comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale Ottimale n. 5 Marche Sud “risulta evidente che l’ulteriore mancanza di precipitazioni significative potrà in breve aggravare lo scenario di severità verso un livello Alto”.
Il comune di San Benedetto del Tronto, facendo proprio l’invito del Prefetto, rinnova l’invito a fare un corretto e parsimonioso utilizzo dell’acqua negli ambiti domestici, agricoli e industriali. In particolare, i cittadini devono limitare l’utilizzo dell’acqua alle esigenze igienico – potabili. Saranno svolti adeguati controlli sul rispetto di questa elementare regola di civile convivenza.