Venerdì prossimo, 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, torna in tutta Italia l’atteso appuntamento con la Festa della Musica. Un evento che riesce a portare la musica in ogni luogo. Ogni tipo di musica. Ogni tipo di luogo. Parchi, musei, luoghi di culto, carceri, ambasciate, ospedali, centri di cultura, stazioni ferroviarie, metropolitane ma soprattutto strade e piazze del nostro meraviglioso Paese, saranno lo scenario della Festa. La Direzione Regionale Musei delle Marche, di cui Il Museo Archeologico Statale è ufficio periferico, e l’Istituto Musicale “Gaspare Spontini” di Ascoli hanno organizzato questo prestigioso evento. Anche quest’anno, come nello scorso 2023, saranno i giovani i protagonisti di questa serata con le loro passioni, con le loro capacità, con la loro creatività.
“Ogni anno una conferma della professionalità e della passione che l’istituto Spontini dimostra nella collaborazione preziosa alla realizzazione di questo evento” commenta Sofia Cingolani, direttrice del museo, “una collaborazione che nasce e vive con lo scopo di diffondere l’arte e la cultura facendo dialogare archeologia e musica in una perfetta sinfonia”. “La Festa della Musica è un’occasione davvero popolare per promuovere la conoscenza della musica e la sua diffusione. Memori del successo dello scorso anno, abbiamo deciso di continuare a dare spazio a brani contemporanei nella convinzione che la buona musica non abbia confini cronologici.” dichiara Maria Puca, direttrice dell’Istituto Musicale G. Spontini. “Ciò che mi rende ancor più orgogliosa è che, nella magnifica cornice del Museo Archeologico, si esibiranno non solo i nostri Maestri ma anche i loro giovani allievi”. Protagonisti della serata saranno, infatti, i maestri Victoria Viola, Ludovico Venturini eAlberto Albanesi e i loro allievi Sofia D’Ottavi, Lucia Flavia Rodilossi, Salvatore Cottano, Diletta Partenope, Angelo Cruciani, Filippo Spinozzi, Giacomo Ferri, Roberto Fernandez, Valerio Santo, Ricardo e Andrea Cristobal. L’appuntamento è alle ore 18 presso la biglietteria del Museo. L’ingresso all’evento è libero.