“Dobbiamo cominciare a immaginare una città con strutture per la sosta al di fuori del centro storico, garantendo gli stalli ma tenendo conto delle esigenze di residenti e commercianti. Con graduali chiusure”. Queste le parole del sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, nel corso dell’ultima seduta consiliare durante l’illustrazione degli indirizzi per il futuro della sosta in città e la riacquisizione dei parcheggi dalla Saba. “Vogliamo utilizzare la segnalazione della Corte dei conti – ha aggiunto il primo cittadino – per costruire un nuovo modello. Prima di arrivare alla gara per la ricerca di un socio privato per gestire la sosta procederemo con un’esplorazione del mercato. Entro 2 o 3 settimane partoriremo le nostre linee guida per la sosta e il traffico. Linee guida che prevedono di attivare nuovi parcheggi fuori dal centro e che passano anche attraverso altri varchi e Ztl per tutelare i residenti in determinate fasce orarie e che ci serviranno per individuare eventuali partner disponibili. In caso di mancate risposte, non escludiamo di procedere con una gestione “in house” attivando uno specifico piano economico finanziario”.