L’Arengo mette a punto ritocchi alla sosta e alla viabilità a ridosso dell’ormai non più rinviabile attivazione dei vachi elettronici, prevista per il prossimo 6 febbraio. Arrivano, dunque, una serie di provvedimenti che riguardano, innanzitutto, la ridefinizione degli stalli per parcheggiare lungo l’asse di corso Mazzini est da piazza Matteotti fino a via Afranio. Ma non solo.
Confermata la zona a traffico limitato, viene anche prevista su corso Mazzini est una maggiore dotazione di parcheggi per i residenti e gli autorizzati, con l’istituzione di una specifica offerta di sosta per i veicoli muniti della specifica autorizzazione per quella zona, con stalli su vari tratti del corso. Ma proprio per scoraggiare l’accesso e il transito degli automobilisti non autorizzati, viene disposto il divieto di sosta con rimozione coatta, per 24 ore al giorno, su alcuni tratti stradali: sul lato ovest e sud del tratto compreso dall’intersezione con rua dei Tintori fino al civico 309; sul lato est e sud, tratto da intersezione con rua dell’Orso fino al civico 278; sul lato sud, da intersezione con via Alamanni fino all’intersezione con via XIX Settembre; sul lato nord, dal civico 285 fino all’intersezione con via Malaspina; sul lato nord, dall’intersezione con via D’Argillano fino all’intersezione con via Afranio e sul lato sud, dallo stallo di sosta per disabili al civico 285 fino all’intersezione con via dei Bonaparte.
La nuova ordinanza per corso Mazzini va anche a riconfermare alcuni provvedimenti già assunti come quelli per il divieto di fermata esistente nell’area davanti alla scalinata della chiesa del Carmine e, più precisamente, per il lato ovest di corso Mazzini; per le offerte di sosta per disabili, precedentemente realizzate, all’altezza dei civici n.278 e n.285; per l’offerta di sosta in corso Mazzini lato nord, da via Sacconi a via D’Argillano.