Si basa su una piattaforma chiamata “Sorprendo” ed è il progetto della Regione Marche destinato a potenziare l’orientamento scolastico con un investimento di 451 mila euro. L’iniziativa, presentata oggi ad Ancona nel corso di una conferenza stampa dall’assessore all’Istruzione Chiara Biondi insieme a Vincenzo Bianculli e Maurizio Serafin, amministratore unico e socio fondatore di Pluriversum, la società distributrice del dispositivo didattico, prende avvio dalla giornata odierna. La durata è triennale (2024-2026) e mira a modernizzare e qualificare le metodologie di orientamento alle professioni, garantendo un supporto continuo e ininterrotto. I finanziamenti provengono dal Programma Regionale FSE+ 2021/2027.
“Questo progetto è fondamentale per prevenire la dispersione scolastica e la povertà educativa, mirando a formare giovani consapevoli e pronti ad affrontare le sfide del futuro” ha dichiarato l’assessore Biondi. “Abbiamo supportato questa iniziativa grazie ai fondi delle risorse comunitarie per il triennio prossimo: si rivolge a giovani, famiglie e insegnanti, che possono guidarli in questo importante percorso di orientamento. Siamo convinti che l’orientamento sia essenziale per aiutare i nostri giovani a prendere decisioni informate riguardo al loro futuro. Attraverso un questionario, i ragazzi avranno accesso a diverse opzioni e opportunità, sia per sbocchi lavorativi che per percorsi formativi”. “Sorprendo” è un innovativo dispositivo didattico ICT (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) pensato in particolar modo per gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado. La società Centro Studi Pluriversum srl, con sede a Siena e specializzata nella ricerca educativa e nell’orientamento, è il distributore esclusivo in Italia di questo strumento altamente innovativo, frutto di un’esperienza pluriennale nelle scuole e università italiane e nel contesto di progetti europei dedicati alla didattica dell’orientamento.
Dal punto di vista tecnico, “Sorprendo” offre un servizio unico: attraverso la compilazione di un questionario, gli studenti possono scoprire i legami e il grado di coerenza delle professioni rispetto ai propri interessi e capacità. Questo sistema si avvicina all’assistenza fornita da un orientatore esperto durante un colloquio di orientamento. Vincenzo Bianculli ha sottolineato come la partnership con la Regione, consolidata negli anni, si arricchirà di nuovi e importanti servizi, tra cui webinar rivolti ai genitori, formazione specifica per i docenti e colloqui individuali online in via sperimentale, oltre a un supporto diretto agli insegnanti nelle scuole. Maurizio Serafin ha evidenziato come la durata triennale del progetto sia fondamentale per garantire la continuità degli interventi.
L’amministratore unico Bianciulli ha sottolineato come la partnership con la Regione, che va avanti da anni, si sia arricchita di nuovi importanti servizi: webinar rivolti ai genitori, una formazione specifica per i docenti, colloqui individuali on line in via sperimentale, supporto agli insegnanti direttamente nelle scuole. Secondo Serafin la durata triennale è fondamentale per dare continuità agli interventi.
Il progetto prevede l’accesso alla piattaforma “Sorprendo” per ben 100.000 studenti nel corso dei tre anni di attività. Per i docenti, il supporto sarà strutturato su tre livelli (Entry, Advanced, Expert), assicurando una formazione adeguata e un accompagnamento personale nell’innovazione scolastica presso le scuole e le università regionali.
“La Regione Marche si impegna così a potenziare l’orientamento scolastico, aiutando gli studenti a fare scelte consapevoli riguardo al loro futuro professionale e contribuendo attivamente allo sviluppo delle competenze nella comunità educativa”, ha concluso l’assessore Biondi. “Sorprendo” sarà presentato al Job&Orienta di Verona, la “Mostra convegno nazionale – Orientamento, scuola, formazione, lavoro”, il prossimo 29 novembre.