LEGNAGO SALUS (4-4-2): Perucchini; Muteba (25’ st Rossi), Noce, Ampollini, Ruggeri; Franzolini (12’ st Palazzino), Diaby (32’ st Demirovic), Bombagi, Zanetti; Basso Ricci (32’ st Svidercoschi), Martic. A disp.: Rigon, Berto, Viero, Pelagatti, Banse, Ibrahim, Ballan, Malumandsoko. All.: Contini
ASCOLI (4-2-3-1): Livieri; Alagna, Menna, Piermarini, Cozzoli; Bando (12’ st Bertini), Varone; Silipo (12’ st Achik), Tremolada (41’ st Maiga Silvestri), Marsura (33’ st D’Uffizi); Corazza (41’ st Caccavo). A disp.: Abati, Raffaelli, Maurizii, Adjapong, Quaranta, Campagna, Tavcar, Gagliardi. All.: Di Carlo
ARBITRO: Marotta di Sapri
RETI: 24’ pt Varone (A)
NOTE: Ammoniti Alagna (A), Ampollini (L), Varone (A), Cozzoli (A). Spettatori 493 (di cui 183 ospiti) per un incasso di 2.830,00 €. Rec. 1’ pt, 4’ st.
Legnago – Ascoli cinico e concreto espugna il Mario Sartini per 1-0 e porta a casa la quarta vittoria consecutiva. Partita non bella ma Ascoli che propone un calcio redditizio e senza fronzoli. Il Legnago Salus visto oggi è poca cosa ma squadra scorbutica. Bianconeri che non hanno mai rischiato più di tanto per Livieri normale amministrazione. Buono l’esordio in campionato del giovane Piermarini. Mattia 2006 ascolano doc ha disputato una buona gara senza fronzoli sufficienza piena. Il clima è cambiato e l’Ascoli è tornata a riavere un ruolo da protagonista. Ora sotto con la Spal al Del Duca per festeggiare nel migliore dei modi il Natale.
foto: Ascoli calcio