In occasione delle festività natalizie si è svolta la 4° edizione del The Xmas Game, una cena per festeggiare insieme il Natale organizzata dal Rotaract Club di San Benedetto del Tronto. Durante la serata, i numerosi partecipanti presenti hanno avuto la possibilità di vincere i tantissimi premi messi a disposizione dal Rotaract Club, sfidandosi in diverse manches a suon di quiz, canzoni da indovinare sullo stile di Sarabanda, e ad una gara di karaoke. Il ricavato della 4° edizione del The Xmas Game sostiene due importanti progetti: sarà infatti devoluto alla Croce Rossa Italiana (Comitato di San Benedetto del Tronto) per contribuire all’acquisto di un defibrillatore, e al Service distrettuale “Progetto Noemi” che supporta le famiglie con piccoli pazienti affetti da grave disabilità, come quella causata dalla SMA (Atrofia muscolare spinale). La Presidente del Rotaract Club di San Benedetto del Tronto, Martina Ratta, dichiara: “A nome del Club che rappresento, ringrazio sentitamente i numerosi partecipanti della quarta edizione del The Xmas Game che hanno reso possibile la riuscita del nostro tradizionale evento natalizio. Ringrazio, inoltre, i numerosi Sponsor che hanno deciso di abbracciare la nostra causa. Siamo onorati di poter sostenere il Comitato locale della Croce Rossa Italiana e contribuire all’acquisto di un defibrillatore per il potenziamento del servizio di assistenza-emergenza del nostro territorio. Ringrazio la Presidente del Comitato locale della Croce Rossa Italiana, Anna Mandolini, per la disponibilità ed il grande spirito di servizio per il bene della nostra comunità. Un doveroso ringraziamento anche ad Andrea Sciarretta, papà della piccola Noemi, per la vicinanza mostrata al nostro Club e per la loro testimonianza di grande forza e coraggio, senza mai arrendersi ”. La Commissaria Service del Distretto Rotaract 2090 per Progetto Noemi, Margherita Rugieri, dichiara: “Il sostegno e la sensibilizzazione per l’atrofia muscolare spinale sono i due obiettivi principali dell’associazione Progetto Noemi Onlus. Sostenendoli con forza e determinazione, possiamo garantire l’operatività del reparto di terapia sub intensiva pediatrica dell’ASL di Pescara, e sostenere chi ogni giorno convive con questa rara patologia”.